I giocatori più vecchi della storia del calcio

Sembrava aver fatto scalpore, Gigi Buffon, quando si è ritirato all'età di 43 anni. E invece, ecco, non era neanche nella top 10. Sì, c'è chi ha fatto meglio. O peggio. Lì dipende dai punti di vista.

A prescindere, c'è chi ha smesso di rincorrere un pallone (o pararlo) dopo un po' di tempo in più. Il motivo? E' sempre complicato lasciare un amore, anche e soprattutto quando il momento s'avvicina e si fa inevitabile.

Qui, la top 10 dei giocatori più vecchi di tutti i tempi. Impossibile, comunque, non amarli.

Miura, 56 anni

Conosciuto come 'King Kazu', il calciatore giapponese è comodamente il calciatore professionista più anziano di tutti i tempi e sorprendentemente continua a giocare. Pure senza mostrare segni di rallentamento, il giocatore di 56 anni ha addirittura ricevuto un premio come man of the match nel maggio 2023 con l'Oliveirense, squadra portoghese di secondo livello.

A testimonianza di quanto a lungo abbia giocato Kazuyoshi Miura, l'iconico attaccante ha collezionato 89 presenze internazionali per il Giappone, con l'ultima avvenuta 24 anni fa nel febbraio 2000.

Merson, 51 anni

Il popolare esperto di Sky Sports ha goduto di una carriera di successo pure da giocatore tra il 1985 e il 2006, essendo stato un elemento chiave per squadre come Arsenal, Aston Villa, Portsmouth.

Dopo essersi ritirato per la prima volta nel 2006, l'ex internazionale inglese ha avuto - diversi - brevi rientri in campo. Il più recente, una stagione con l'Hanworth Villa, una squadra al di fuori della lega ufficiale, con sede a Londra, nel 2020. Con questa maglia, Paul Merson, oggi 56enne, ha fatto due presenze.

Matthews, 50 anni

Tra i giocatori inglesi più forti di sempre, Sir Stanley Matthews rimane l'uomo più anziano ad aver giocato per i Tre Leoni. Aveva 42 anni e 103 giorni quando scese in campo con l'Inghilterra contro la Danimarca nel maggio del 1957.

Una leggenda sia per il Blackpool che per lo Stoke City, Matthews concluse la sua carriera con quest'ultimo nel 1965, all'età di 50 anni. Il 1° gennaio 1965, ricevette il titolo di cavaliere, diventando così l'unico calciatore ad aver ricevuto tale onore mentre giocava a livello professionale.

Socrates, 50 anni

Da non confondere con l'antico filosofo greco, ma in molti modi altrettanto leggendario, l'ex internazionale brasiliano Sócrates si ritirò ufficialmente dal calcio all'età avanzata di 50 anni.

A parte una stagione con la Fiorentina nel 1984/85, Sócrates aveva trascorso la maggior parte della sua carriera nei club brasiliani e aveva appeso gli scarpini inizialmente nel 1989, all'età di 35 anni. Tuttavia, nel 2004, più di un decennio dopo il suo primo ritiro, la leggenda brasiliana accettò un contratto da giocatore-allenatore con un club inglese, il Garforth Town.

Fece solo una comparsa che durò 20 minuti con la squadra con sede nello Yorkshire, ai tempi al nono livello del calcio inglese.

Sheringham, 49 anni

Teddy Sheringham, uno dei centravanti più prolifici d'Inghilterra, è famoso soprattutto per aver giocato nella squadra che ha vinto il treble con il Manchester United nel 1999, oltre ad aver disputato più di 200 partite con il Tottenham e il Millwall.

Dopo aver inizialmente concluso la sua carriera da giocatore nel 2008 all'età di 42 anni, l'ex internazionale inglese è uscito dal ritiro nel maggio del 2015 per unirsi allo Stevenage. Sheringham era stato originariamente nominato come allenatore per la squadra di League Two, ma a causa della carenza di giocatori, il 49enne Sheringham si è registrato come giocatore del club, diventando così uno dei calciatori più anziani che il mondo ricorderà per sempre.

Sheringham detiene anche il primato di giocatore più anziano a segnare un gol in Premier League, avendo trovato il fondo della rete all'età di 40 anni e 268 giorni mentre giocava per il West Ham, in una partita contro uno dei suoi ex club, il Portsmouth, nel Boxing Day del 2006.

Shilton, 47 anni

Nel luglio del 1990, il portiere Peter Shilton divenne il più anziano a giocare una partita di Coppa del Mondo con l'Inghilterra. Aveva 40 anni e 292 giorni quando affrontò l'Italia, e poco dopo annunciò il suo ritiro dal calcio internazionale.

Tuttavia, i giorni da giocatore di Shilton sarebbero continuati per altri sette anni, nel tentativo di raggiungere le 1000 presenze nel calcio professionistico, un traguardo che alla fine raggiunse con il Leyton Orient nella stagione 1996/97, all'età di 47 anni, diventando così uno dei calciatori più anziani di tutti i tempi.

El Hadary, 47 anni

Il portiere egiziano ha fatto storia nel 2018 diventando il più anziano a giocare una Coppa del Mondo. Aveva 45 anni e 161 giorni quando difese i pali dell'Egitto nella partita del girone contro l'Arabia Saudita. Nella stessa partita è diventato anche il primo portiere africano a parare un calcio di rigore in un Mondiale.

Essam El Hadary ha infine appeso i guanti al chiodo nel 2020, mettendo fine alla sua carriera a 47 anni con la squadra egiziana del Nogoom.

Rivaldo, 43 anni

Considerato da molti uno dei migliori calciatori brasiliani di tutti i tempi, la carriera da giocatore di Rivaldo è durata 34 anni, dal 1991 al 2015.

Vincitore seriale, l'attaccante ha conquistato una Coppa del Mondo con il Brasile, una Champions League con il Milan e due campionati con il Barcellona, oltre a molti altri trofei. È stato anche premiato con il Pallone d'Oro nel 1999.

I giorni da giocatore di Rivaldo sono terminati in condizioni molto meno glamour, con stagioni al Kabuscorp angolano, oltre a club brasiliani di serie inferiore come São Caetano e Mogi Mirim, prima di ritirarsi ufficialmente all'età di 43 anni.

Ballotta, 43 anni

Marco Ballotta detiene ancora il record di calciatore più anziano a giocare una partita di Champions League. Il portiere aveva 43 anni e 252 giorni quando ha giocato con la Lazio contro il Real Madrid nel dicembre del 2007.

Le sue mani sicure si sarebbero ritirate più tardi, in quella stessa stagione, rendendolo uno dei più anziani della storia della Serie A. Ha disputato un totale di 542 partite di campionato in Italia tra il 1982 e il 2008.

Milla, 43 anni

Idolo del Camerun e icona assoluta della Coppa del Mondo: Roger Milla detiene ancora il record di calciatore più anziano a segnare un gol in una Coppa del Mondo. Aveva 42 anni e 39 giorni quando ha segnato nel Mondiale del 1994, durante una partita della fase a gironi contro la Russia, nonostante il suo Camerun abbia perso 6-1.

Milla ha continuato a giocare a calcio fino all'età di 43 anni, terminando la carriera in Indonesia con stagioni al Pelita Jaya e al Putra Samarinda. Addirittura, a 51 anni, l'attaccante è riuscito a segnare più gol di quanti ne abbia disputati nella lega indonesiana, 45 reti in 71 partite.