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Il nuoto italiano alle Olimpiadi

Trentasei qualificati per 35 gare olimpiche, 37 considerando anche il fondo. Il nuoto italiano è ben rappresentato anche a Parigi 2024, con l'obiettivo di fare meglio di Tokyo, dove sono arrivate 6 medaglie ma nessuna d'oro, con 2 argenti e 4 bronzi.

Il nuoto alle Olimpiadi esiste da sempre, perchè lo sport acquatico per antonomasia ha debuttato nella primissima edizione di Atene 1896 e a Parigi si appresta a essere presente per la trentatreesima volta in 33 edizioni a Cinque Cerchi.

Nella capitale francese, 20 azzurri e 16 azzurre si alterneranno in piscina per dare la caccia a nuove medaglie e a nuovi primati, nei 9 giorni che vanno dal 27 luglio al 4 agosto. Tutte le gare si svolgeranno a La Defense Arena.

Tutte le finali di Parigi 2024

  • Sabato 27 luglio: 400m stile libero U e D, staffetta 4x100 stile libero U e D
  • Domenica 28 luglio: 400m misti U, 100m farfalla D, 100m rana U
  • Lunedì 29 luglio: 400m misti D, 200m stile libero U, 100m dorso U, 100m rana D, 200m stile libero D
  • Martedì 30 luglio: 100m dorso D, 800m stile libero U, staffetta 4x200 stile libero U
  • Mercoledì 31 luglio: 100m stile libero D, 200m farfalla U, 1500 stile libero D, 200m rana U, 100m stile libero U
  • Giovedì 1° agosto: 200m farfalla D, 200m dorso U, 200m rana D, Staffetta 4x200, stile libero D
  • Venerdì 2 agosto: 50m stile libero U, 200m dorso D, 200m misti U
  • Sabato 3 agosto: 100m farfalla U, 200m misti D, 800m stile libero D, Staffetta mista 4x100m misti
  • Domenica 3 agosto: 50m stile libero D, 1500m stile libero U, Staffetta 4x100 misti U e D

La prima Olimpiade senza Federica Pellegrini

L'Italia ha vinto cinque ori nella sua storia alle Olimpiadi, uno di questi l'ha conquistato Federica Pellegrini a Pechino 2008. La Divina, con l'apparizione fatta a Tokyo, è stata la prima nuotatrice in assoluto ad aver partecipato a 5 finali olimpiche nella stessa specialità. La prima volta olimpica di Federica fu nel 2004 ad Atene, quando, appena sedicenne, riuscì a vincere subito un argento, sempre nei 200 metri stile libero, la sua disciplina preferita.

Sei volte campionessa del mondo e tuttora detentrice del primato europeo sia nei 200 che nei 400 stile, la veneta ha abbandonato l'attività agonistica proprio al termine delle Olimpiadi di Tokyo, lasciando un'eredità praticamente impossibile da raccogliere.

Paltrinieri ci riprova

È alla sua quarta Olimpiade Gregorio Paltrinieri, uno degli altri 3 italiani, con Domenico Fioravanti (addirittura bicampione a Sydney 2000) e Massimiliano Rosolino, capaci di vincere un oro a Cinque Cerchi, per la precisione a Rio de Janeiro 2016, quando dominò la scena nei 1500 stile libero. A Tokyo, dove si era presentato in condizioni fisiche tutt'altro che perfette per via di una mononucleosi che l'aveva debilitato nelle settimane precedenti l'evento, l'azzurro è riuscito a salire sul podio negli 800 metri, aggiudicandosi l'argento, ma ha deluso invece proprio nella specialità che lo ha reso olimpionico, terminando solamente quarto e dunque fuori dalla zona medaglie.

L'altra medaglia in terra giapponese Greg l'ha vinta nel nuoto di fondo, prendendo un bronzo nella 10 Km, gara entrata a fare parte del programma olimpico nel 2008 e presente anche nel calendario femminile. L'emiliano è notevolmente cresciuto in questa specialità, vincendo l'oro ai Mondiali di Budapest nel 2022 e agli Europei di Belgrado poco più di un mese fa, confermandosi dunque in grande forma in ottica Olimpiadi, dove parteciperà assieme all'altro italiano Domenico Acerenza, a sua volta ex campione europeo nel 2022 a Roma e anche lui con ambizioni di medaglia. L'appuntamento con la maratona 10 Km è per il 9 agosto.

Le altre speranze azzurre

I medagliati di Tokyo sono tutti presenti, a partire da Nicolò Martinenghi, bronzo nei 100 rana e reduce dal doppio argento ai Mondiali di Doha, nei 50 e appunto nei 100. Il varesino, che nelle stesse distanze è stato anche campione europeo a Roma 2022, sarà subito impegnato nel primo giorno di gare con le batterie.

In acqua anche l'altro bronzo di Tokyo, Federico Burdisso, che proverà a risalire sul podio nei 200 farfalla. I due saranno quasi certamente impegnati anche nella staffetta mista 4x100 con Thomas Ceccon e Alessandro Miressi (tra i favoriti anche nei 100 stile individuale dopo l'ottimo argento appena vinto ai Mondiali), entrambi presenti anche nell'altra staffetta che vinse l'argento in Giappone, quella dello stile libero, completata da Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo. La concorrenza è alta, ma le possibilità di una riconferma sul podio ci sono tutte. Nell'ultimo grande appuntamento prima di Parigi, a Doha, entrambe le staffette sono riuscite a salire sul podio prendendo rispettivamente un bronzo e un argento.

Da tenere d'occhio c'è anche Alberto Razzetti, che sempre in Qatar è apparso in grande forma conquistando un argento nei 200 farfalla e un bronzo nei 200 misti, specialità di cui è campione europeo in carica, oltre che nei 400 misti.

Tra le donne, la protagonista più attesa è sicuramente Simona Quadrella, ulteriormente cresciuta dopo il bronzo olimpico a Tokyo negli 800 stile. Ai Mondiali, la 25enne romana è stata addirittura sbalorditiva, dominando la scena nella stessa distanza, e soprattutto nei 1500. Inutile dire che a Parigi spera di ripetersi, almeno in una delle due specialità. Le ambizioni sono davvero molto alte.

Possibilità di podio, almeno per quanto siano riuscite a far vedere nella kermesse iridata, ci potrebbero essere anche per Sara Franceschi, terza qualche mese fa nei 400 misti, e Benedetta Pilato, anche se quest'ultima non potrà gareggiare nella specialità in cui vinse il bronzo nelle acque qatariote, i 50 rana, ma potrà provarci sulla distanza doppia.