Calcio

È l'Alcione la terza squadra di Milano: giocherà a San Siro o all'Arena?

Non solo la seconda stella dell'Inter: nell'ultima settimana Milano ha festeggiato anche l'ingresso tra i professionisti della terza squadra cittadina, l'Alcione, società del quartiere Baggio con più di 70 anni di storia alle spalle.

Con la vittoria per 3-0 ottenuta sul Borgosesia nello scorso week-end infatti la squadra capitanata dal mediano Mario Piccinocchi (cresciuto nel Milan e con un passato anche tra Lugano e Ascoli) ha ottenuto la matematica vittoria del Girone A di Serie D, che vale quindi la promozione diretta in Serie C.

Da dove viene l'Alcione, la terza squadra professionistica di Milano

Dalla caratteristica casacca arancione, l'Alcione è una squadra che ha avuto come presidenti negli anni personalità illustri come Ernesto Pellegrini, poi divenuto anche presidente dell'Inter, il sindaco di Milano e ministro Carlo Tognoli oppure Bruno Falconieri, storico assessore del comune di Milano.

Dalla sua scuola calcio, vero e proprio fiore all'occhiello della società, si sono formati numerosi giocatori di livello nazionale e talvolta anche internazionale, come Beppe Dossena (campione del mondo 1982), Alessandro Pistone, Andrea Caracciolo e tanti altri.

La squadra ha giocato in queste ultime stagione al Campo Comunale Kennedy di via Olivieri, un terreno in erba sintetica incastonato tra campi da tennis e da baseball sul lato opposto del Parco delle Cave rispetto a Baggio, lo storico quartiere popolare milanese dove la società è stata fondata nel 1952.

Una dirigenza ambiziosa, tra il sogno di giocare a San Siro e la prospettiva dell'Arena Civica

L'attuale presidenza dell'Alcione, che vede la carica condivisa da Marcello Montini e Giulio Gallazzi (ex capitano della nazionale italiana di football americano, tra le altre cose), non ha mai nascosto la sua ambizione e si è pure parlato della possibilità di puntare anche alla promozione in Serie B: con la squadra in serie cadetta l'ipotesi potrebbe essere quella di subentrare a Inter e Milan nella gestione dello stadio Meazza a San Siro, che in teoria nel 2026 potrebbe ritrovarsi senza una squadra di casa.

Si tratta per ora solo di un'ipotesi, ma di sicuro per affrontare la Serie C l'Alcione dovrà abbandonare il campo di via Olivieri, non omologato per ospitare gare professionistiche.

La dirigenza si è già mossa, intavolando un discorso con il Comune e con l'Inter, per poter usufruire dell'Arena Civica Gianni Brera di Parco Sempione, storico impianto cittadino che oggi ospita le partite casalinghe dell'Inter Women. L'idea è che la condivisione di Inter e Alcione dell'impianto possa favorire la realizzazione di quei lavori (già in parte realizzati grazie alla società nerazzurra) per renderlo a norma per la Serie C e riportare così il calcio professionistico maschile su un palcoscenico su cui sono state scritte pagine indelebili della storia dello sport meneghino.

Se non sarà possibile riuscire a giocare all'Arena, si stanno già valutando soluzioni alternative tra i numerosi impianti a norma per la Serie C esistenti nei dintorni di Milano, anche se dal momento che già Milan e Inter sono in procinto di andare a giocare fuori comune, sarebbe importante per la città trattenere all'interno dei suoi confini almeno l'Alcione.