precedenti inzaghi allegri

Calcio

Allegri e Inzaghi: gestione ed esuberanza a confronto

L'approccio è agli antipodi. Allegri punta più che altro agli ormai noti successi di corto muso, eccezion fatta per le ultime due sfide di Coppa Italia portate a casa con una vittoria larga.

Il punto di forza è indubbiamente la difesa. Sono 29 i gol fatti, 12 quelli subiti ed un secondo posto che potrebbe insidiare la capolista.

Dall'altra parte si trova Inzaghi che invece fa dell'equilibrio, soprattutto tattico, il suo punto di forza. Nonostante la spiccata propensione offensiva dell'Inter, anche il piacentino punta su una difesa a tre granitica. Anche in questo caso i numeri sono esemplificativi: 44 reti messe a segno e 9 subite in 19 giornate.

Due mondi a confronto

Che dal punto di vista del gioco Allegri e Inzaghi siano agli opposti è indubbio. Ciò può essere dovuto anche ad un incontestabile dato anagrafico. La grande occasione da allenatore di Allegri, ovvero quella al Milan, corrisponde con l'addio al calcio di Inzaghi ed il suo approccio alla professione da tecnico nelle giovanili della Lazio.

Il passaggio sulla panchina della prima squadra della Lazio di Inzaghi si verifica negli anni d'oro di Allegri alla Juventus dopo un addio non troppo lusinghiero al Milan. Qui iniziano i primi incroci. In questo contesto è chiaro che l'esperienza del livornese la faccia da padrone nonché una rosa bianconera difficilmente raggiungibile in quegli anni.

Al termine della stagione 2018/2019 Allegri decide di prendersi una pausa. Come detto dallo stesso tecnico dopo 5 anni coronati da successi in cui la sua Juventus si è laureata per cinque volte consecutivamente campione d'Italia ed ha preso parte per due volte alla finale di Champions League, era ora di dare ai bianconeri nuovi stimoli.

Le fortune della Juventus dopo l'addio di Allegri sono state alterne e nel frattempo Inzaghi si afferma sempre più come un allenatore vincente e spumeggiante. Il piacentino in cinque anni sulla panchina della Lazio vince una Coppa Italia e due Supercoppe italiane. È diventato così l'unico biancoceleste ad aver vinto i due trofei nazionali sia da giocatore che da allenatore.

Il 2021 è l'anno della svolta per entrambi. Allegri ritorna sulla panchina della Juventus con il chiaro obiettivo di far tornare i bianconeri competitivi dopo la totale debacle di Pirlo ed al contempo per Inzaghi arriva la chiamata dell'Inter. L'ex biancoceleste ha l'arduo compito di dover sostituire Antonio Conte.

Dalla stagione 2021/2022 riparte quindi il conteggio delle sfide tra Allegri e Inzaghi che da questo momento in poi sarà rappresentato dal derby d'Italia. L'eterna sfida tra Juventus e Inter si trasla anche sulle panchine. Due allenatori agli opposti con l'obiettivo di imporsi in Italia.

Numeri a confronto

VITTORIE ALLEGRI 9
PAREGGI 3
VITTORIE INZAGHI 6
GOL ALLEGRI 25
GOL INZAGHI 17

Allegri e Inzaghi si sono affrontati complessivamente 18 volte. I precedenti sono a favore del tecnico bianconero con 9 vittorie a fronte delle 6 del piacentino - 4 con l'Inter e 2 con la Lazio - ed al netto di tre pareggi. Di cui l'ultimo rimediato in occasione del girone di andata del campionato.

Da notare che i due si sono interfacciati nel corso della prima esperienza di Allegri sulla panchina del Cagliari e negli ultimi due anni in biancoceleste e di carriera di Inzaghi. In realtà si sono solo sfiorati perché nelle occasioni in cui le due compagini si sono affrontate, l'attuale tecnico nerazzurro è mai sceso in campo.

Probabilmente Inzaghi, nel periodo in cui ha giocato meno, stava già affinando la sua capacità di gestione di un gruppo. Qualità che si sono viste prima con la Lazio e poi con l'Inter. Resta solo da capire se con il passare delle stagioni riuscirà a fare lo sgambetto ad Allegri ed a sovvertire l'attuale supremazia del tecnico bianconero.