Calcio

Le squadre di Euro 2024: Turchia

La Turchia si presenta a Euro 2024 con tanti sassolini nella scarpa da togliersi e la voglia di farsi valere dopo la debacle nell'Europeo del 2020 - giocata nel 2021 causa Covid- che l'ha vista uscire ai gironi dopo aver perso tutte le sfide ed aver segnato solo un gol.

Altra delusione è arrivata con il Mondiale in Qatar. Difatti la nazionale turca non fu in grado di qualificarsi alla manifestazione intercontinentale.

Ora alla guida della Turchia si trova Vincenzo Montella che non solo garantisce sulla qualità della rosa a disposizione ma è certo di poter disputare un Europeo più che decoroso. Le vibes sono più che positive ed il girone F, nel quale sono presenti Georgia, Portogallo e Repubblica Ceca pare alquanto alla portata.

Questo ritrovato ottimismo è indubbiamente merito anche di Vincenzo Montella. Da quando il tecnico italiano ha accettato l'incarico ha ottenuto tre vittorie ed un pareggio. Ciò che ha maggiormente sorpreso è stato senz'altro il successo per 3-2 contro la Germania. Quella sfida, seppur amichevole, ha mostrato le potenzialità della Turchia.

Oltre allo scudettato Hakan Calhanoglu, nonché capitano della sua nazionale, che ha appena festeggiato la vittoria del campionato con l'Inter, la Turchia può vantare giovani talenti che si stanno mettendo in mostra con il proprio club. Uno su tutti, Arda Guler.

La formazione tipo

Indubbiamente Montella ha portato tra le fila della nazionale turca il classico piglio italiano che lo ha sempre caratterizzato anche sulle panchine di club quali Fiorentina e Milan. Propensione estremamente offensiva che da un lato offre spettacolo, dall'altro potrebbe rendere maggiormente perforabile la difesa della Turchia.

Per provare ad imporsi nel girone F, Montella proporrà il suo 4-2-3-1. Il tecnico potrà verosimilmente ovviare ad una possibile debolezza difensiva, affidandosi al capitano Calhanoglu che così da poter agire da regista offensivo in fase d'attacco e coprire a necessità.

  • Turchia (4-2-3-1): Cakir; Celik, Demiral, Kabak, Ozcacar; Ozcan, Kokcu; Yildiz, Calhanoglu, Akturkoglu; Unal.

Le probabili convocazioni

  • Portieri: Cakir, Gunok, Sengezer
  • Difensori: Celik, Demiral, Muldur, Kadoiglu, Kabak, Ozkacar, Kaplan
  • Centrocampisti: Çalhanoğlu, Ayhan, Kokcu, Ozcan, Yuksek, Guler
  • Attaccanti: Yazici, Under, Unal, Akturkoglu, Yilmaz, Akgun, Yildiz

Bagarre tra i pali

I due portieri che si erano fatti notare nel corso della stagione 2021/2022 paiono essere in parabola discente. Cakir ha avuto un netto calo rispetto al periodo sopracitato e pur essendo ancora il titolare, deve prestare attenzione alla concorrenza.

Per quanto riguarda Bayindir, la questione è leggermente più complessa. L'estremo difensore turco sta vestendo la maglia del Manchester United, club inglese che sta vivendo un momento non esattamente roseo. Inoltre, lo stesso fatica a trovare minuti e spazio tra le fila dei Red Devils.

La nota positiva riguarda senza dubbio Gunok. Il portiere del Besiktas ha mostrato nel corso della stagione di essere all'altezza dei connazionali e le prestazioni messe in campo in Super Lig sono un fattore di cui Montella dovrà senz'altro tener conto.

Lavori in corso in difesa

Il reparto difensivo è sempre stato il fiore all'occhiello della Turchia negli scorsi anni. basti pensare a Demiral, il quale dopo aver trascorso la carriera all'apice della Serie A tra le fila della Juventus, ora gioca in Saudi League.

Montella punterà quindi sulle nuove leve. Nello specifico su Kaplan e Ozkacar che vestono al momento rispettivamente le maglie di Ajax e Valencia. Saranno loro i centrali nel corso di Euro 2024, mentre Celik e Muldur formeranno la coppia di terzini.

Esperienza e promesse a centrocampo

Montella punterà sull'esperienza di Calhanoglu a centrocampo. Il giocatore dell'Inter non è solo il capitano della Turchia ma anche colui che ha maturato il maggior numero di presenze, 82, con la propria nazionale.

Tuttavia, la Turchia può vantare uno dei più promettenti giovani prospetti del panorama europeo ovvero Arda Guler. Il talentino turco ha mostrato le qualità, nonostante i numerosi infortuni nel corso della stagione, con la maglia del Real Madrid. Impossibile rinunciarvi.

Nuovo assetto in attacco

Il ritiro di Yilmaz dalla nazionale turca ha lasciato un vuoto dal punto realizzativo. Per colmarlo, Montella punterà su Unal che dopo una prima parte di stagione al Bournemouth, si è trasferito in prestito al Getafe a gennaio.

Una maglia da titolare spetta verosimilmente anche a Yildiz, giocatore che i tifosi italiani hanno imparato a conoscere quest'anno con la maglia della Juventus. L'altro posto da esterno spetta invece Akturkoglu che si è fatto notare tra le fila del Galatasary.