Calcio

Attenta Roma: tornano i tifosi del Feyenoord

Gli ultras del Feyenoord sono considerati una delle peggiori tifoserie d'Europa, con spiccate tendenze antisemite che spesso hanno portato a scontri molto pesanti con i tifosi di Ajax e Tottenham, tifoserie che storicamente fanno capo alle comunità ebraiche di Amsterdam e Londra.

La storia dell'acrimonia tra i tifosi di Roma e Feyenoord si è sviluppata di recente, ma ha avuto nell'arco di una decina di anni un numero insolito di occasioni per alimentarsi di nuovi incidenti.

Roma-Feyenoord del 2015 e lo sfregio dei tifosi olandesi alla Barcaccia

La prima visita trasferta degli ultras provenienti da Rotterdam a Roma risale al febbraio 2015: in quell'occasione la capitale fu messa a ferro e a fuoco dalla "violenza alcolica" degli olandesi. Sono rimaste impresse nella mente di tutti i romani le immagini della devastazione compiuta a Piazza di Spagna, con la storica fontana della Barcaccia del Bernini danneggiata dall'esplosione di bombe carta e riempita di spazzatura.

Un caso anche politico oltre che di ordine pubblico, con accuse di lassismo rimbalzate tra l'allora sindaco di Roma Marino e la Questura, e con il premier italiano Matteo Renzi che pretese le scuse ufficiali dal collega olandese.

Incredibilmente al ritorno a Rotterdam la trasferta non viene vietata ai tifosi giallorossi, che però vengono sottoposti a rigidissimi controlli e non si registrano incidenti particolari fuori dallo stadio. Durante il match, vinto dalla Roma che dopo il pareggio dell'andata passa così il turno, i tifosi del Feyenoord si distinguono per il lancio di una banana gonfiabile nei confronti di Gervinho nel primo tempo ma soprattutto per il lancio di oggetti che fa seguito all'espulsione di Mitchell te Vrede che costringe l'arbitro ad una sospensione di 20 minuti in attesa che l'atmosfera si calmi.

La finale di Tirana e il trionfo giallorosso tra sfottò e polemiche

Le due squadre si sarebbero ritrovate a Tirana nel maggio 2022, a contendersi la prima edizione della Conference League. Una finale accesa dagli scontri verbali tra gli allenatori José Mourinho e Arne Slot e che avrebbe visto vincente il tecnico portoghese della Roma, accusato di un gioco speculativo e poco spettacolare dal collega olandese. Tecnico olandese invitato ad "andare a guardarsi ancora Napoli e Manchester City" a fine partita dallo Special One. Nel dopo partita molti scontri tra le due tifoserie, con 60 arresti compiuti dalle autorità albanesi.

Su questo trionfo nasce anche un coro della curva romanista, "La Roma sì e il Feye no", ovviamente visto con ben poco favore dai tifosi olandesi.

Quattro volte a Roma negli ultimi due anni: trasferte vietate ma olandesi presenti comunque

Negli ultimi anni il Feyenoord ha affrontato più volte Roma e Lazio, ed ogni volta, nonostante ufficialmente la trasferta venga sempre vietata agli ultras olandesi, la polizia è dovuta intervenire per prevenire scontri tra tifosi e per mettere in sicurezza fontane e monumenti nelle zone più a rischio del centro, vicino a pub e tipici luoghi di assembramento delle tifoserie.

Gli olandesi tornano a Roma nel novembre 2022, sorteggiati in girone di Europa League contro la Lazio, ma visti i precedenti la trasferta viene vietata ai gruppi organizzati. I tifosi olandesi arrivati in maniera indipendente vengono controllati agevolmente dalle forze dell'ordine.

Nuovamente faccia a faccia con la Roma nell'aprile 2023 per i quarti di finale di Europa League, il doppio confronto diventa l'occasione anche per una resa dei conti tra gli ultras. Gli olandesi, che trovano appoggio in Italia da parte degli ultras del Napoli (a loro volta particolarmente astiosi nei confronti dei giallorossi), arrivano in un numero considerevole nonostante il divieto. Prima della partenza per Roma provocano postando sui social foto della Barcaccia, dove gruppi di romanisti vengono fermati mentre si preparavano a delle spedizioni punitive prima che possano esplodere disordini gravi.

Quest'anno ancora una volta il Feyenoord è stato sorteggiato con una squadra di Roma, la Lazio, nei gironi di Champions League, e ancora una volta è scattato il divieto di trasferta e ingresso all'Olimpico per i tifosi. Anche in questo caso però sono arrivati in soccorso gli ultras del Napoli, che hanno fatto da prestanome per molti olandesi che si sono presentati allo stadio con biglietti intestati a tifosi partenopei.

Alla notizia che, dopo la retrocessione in Europa League, il Feyenoord avrebbe affrontato la Roma ai play-off, i social dei tifosi di Rotterdam si sono incendiati: "Massacriamoli!" è l'invito più ricorrente. Il timore è che si tratti di un invito letterale nei confronti dei tifosi romanisti, piuttosto che un incitamento alla propria squadra a dominare sul campo.