La sfida di domenica sera all'ombra della Madonnina, rappresenta un crocevia fondamentale di stagione, soprattutto per il Milan con Fonseca sull'orlo dell'esonero. Vola sulle ali dell'entusiasmo invece Simone Inzaghi, reduce dal buon pareggio di Champions in casa di Guardiola e con tante convinzioni sul gioco espresso in questo avvio di campionato.
Entrambe le squadre però, e relativi tifosi, sono in ansia per le condizioni di due dei possibili protagonisti del derby: Dimarco uscito malconcio dopo la partita contro il Monza (tanto da non essere convocato per la trasferta di Champions) e Maignan che proprio contro il Liverpool ha dovuto abbandonare il campo a inizio ripresa. Ma riusciranno comunque a esserci nella partita più importante di questo stralcio di stagione? Proviamo a scoprirlo.
Il mancino dell'Inter è stato fin qua imprescindibile nelle trame nero azzurre di Inzaghi, così come del resto in quelle della nazionale, dove ha confermato le sue doti non solo difensive ma anche offensive, con un gol e un assist nelle partite contro Francia e Israele.
Anche per questo il finale della partita di campionato contro il Monza, ha allarmato non poco tifosi e staff tecnico, soprattutto dopo averlo visto restare direttamente a casa invece di affrontare la trasferta contro il Manchester City di Guardiola.
Gli esami avevano per fortuna escluso subito qualsiasi complicazione particolare, decretando un semplice affaticamento ai flessori da sistemare con riposo e adeguata preparazione.
Il pessimismo iniziale però, ha pian piano lasciato posto a un cauto ottimismo, visto che le condizioni del giocatore sono apparse in rapido miglioramento e pur avendo lavorato a parte negli allenamenti alla Pinetina, gli ultimi test confermano come possa essere disponibile per la partita contro il Milan.
L'essere disponibile però, non significa necessariamente che Inzaghi deciderà di impiegarlo subito dal primo minuto. Certo l'apporto dell'esterno sinistro è assolutamente determinante, ma i tanti impegni importanti di questo periodo suggeriscono un rientro più graduale e soprattutto Carlos Augusto regala comunque ampie garanzie per quel ruolo.
Diciamo che in ogni caso anche con l'ok del medico, Dimarco ha buone chance di partire dalla panchina più che dal primo minuto, pronto nel caso a entrare se e quando le dinamiche della partita lo richiederanno.
Ancora più preoccupate le facce dei milanisti quando si sono visti costretti a sostituire Maignan nella partita contro il Liverpool. Intanto perché il portierone francese è stato spesso decisivo per limitare i danni di un avvio di stagione piuttosto stentato, ma in più visto e considerato che l'infortunio di Sportiello lascia il solo giovanissimo Torriani a difesa della porta rossonera.
L'esito dei primi esami è stato fortunatamente positivo: trauma contusivo alla coscia destra. Nessuna lesione dunque come temuto al principio visto il dolore e la faccia per niente rassicurante del francese all'uscita dal campo (con tanto di quasi lacrime nascoste dalla maglietta tirata sul volto).
Uno spavento che nel corso di questi giorni è andato però scemando, tanto che Maignan è già tornato ad allenarsi con i compagni e la contusione sembra totalmente rientrata. Nel derby tutto lascia pensare che sarà di nuovo lui tra i pali, e con ogni probabilità avrà anche il suo bel da fare.
Al di là dei lungo degenti da ambo le parti (da Buchanan per l'Inter ai vari Florenzi, Sportiello, Bennacer e Thiaw ancora fuori in questa fase), l'infermeria sembra non avere ulteriori problematiche.
Rientrato l'allarme influenza per Arnautovic, che sarà regolarmente disponibile in panchina, anche nel Milan capitan Calabria ha recuperato la botta subita in partita contro il Liverpool è sarà in campo contro l'Inter (sempre che vinca il ballottaggio contro Emerson sulla fascia).