Cosa fare adesso con Dybala al Fantacalcio?

La "Joya" della Roma con la sua decisione di rimanere potrebbe aver cambiato anche il suo valore alle aste. Qualche idea per come gestirlo

Paulo Dybala ha annunciato contro ogni previsione che non se ne andrà nel campionato saudita, ma che rimarrà alla Roma: una decisione che ha galvanizzato i tifosi giallorossi e che ora potrebbe mescolare parecchio le carte anche in ottica fantacalcio.

Come gestire Dybala adesso? Molti non hanno ancora effettuato la prima asta, anzi sicuramente la grande maggioranza è ancora lì che studia tra statistiche e bonus, ma bisogna ormai prepararsi a tutto.

Vediamo qualche idea su come gestire l'argentino, adesso.

Dybala, il migliore della terza fascia o il peggiore della seconda?

Queste le statistiche di Paulo Dybala in Serie A nelle due stagioni alla Roma:

Un giocatore che a prescindere dalle sue presenze, se dovesse giocarle sempre insomma, darebbe oltre un punto di bonus a partita, che potremmo prendere come parametro-base per stabilire un apporto sufficiente da parte di un attaccante (Lautaro Martinez nel 2023-24 ha realizzato 24 gol fornendo 3 assist, per dire, in 33 presenze: 75 punti bonus, quasi il doppio di Dybala)

Lo storico problema della "Joya" lo sappiamo però quale sia: il fatto che ormai salta circa un terzo delle partite, che non sono poche se poi consideriamo che difficilmente le leghe fantacalcio iniziano con la prima di campionato e finiscono con l'ultima.

Questo suo essere di cristallo, purtroppo, lo ha levato senza dubbio dal gruppo dell'élite dei 3-4 attaccanti da fantacalcio (Lautaro, Vlahovic, Osimhen seppur con tutti i punti interrogativi del caso, forse Leao e Thuram).

Forse Dybala non può stare nemmeno nella seconda fascia degli attaccanti, quelli capaci di andare quantomeno in doppia cifra di gol ma soprattutto che non saltino troppe partite: 2-3 al massimo. La lista qua è lunga.

Dybala quindi in un'ipotetica asta con budget a 500 crediti non dovrebbe andare, statistiche alla mano, a più di 50; tuttavia la sua fragilità è un fanta-peso difficile da gestire e il suo passato porta sempre, come quelle macchine d'epoca che mantengono il suo fascino, a quotazioni intorno al 14-15% del budget a disposizione.

Certo, la sua decisione di rimanere è qualcosa che cambia tutto per la Roma e forse moltissimo anche in ottica asta.

Più Dybala = Meno Soulé?

Mezz'ora di Dybala a Cagliari ha portato un quasi-assist e sufficienze abbondanti. Troppo più forte dei compagni la "Joya", anche rispetto a un volenteroso Soulé, pagato non poco e di fatto investito di buona parte delle responsabilità offensive al netto di Dybala.

Se comunque il mercato della Roma è ancora aperto e non è detto che non arrivi un altro attaccante esterno, la conferma di Dybala è chiaramente un mezzo azzoppamento proprio di Soulé, che intanto non tirerà i rigori come a Frosinone (e comunque c'era davanti Pellegrini) e adesso forse nemmeno punizioni e corner. Per il giovane argentino 11 gol e 3 assist in 36 presenze nella passata stagione, quasi un punto bonus a partita.

Ma giocheranno assieme? E poi se come sembra alla presenza numero 15 Dybala vedrà il suo contratto alla Roma rinnovarsi fino al 2026. Ne mancano 14, che stando ai precedenti dell'argentino potrebbe anche arrivare a gennaio o addirittura febbraio, vista la cartella clinica dell'ex juventino.

Noi non sappiamo come il board giallorosso abbia preso la notizia della permanenza della sua stella, immaginiamo bene, ma attenzione a eventuali, chissà, malanni diplomatici per tirare in lungo la faccenda delle presenze. Per la cronaca, la giornata numero 15 è in programma ai primi di dicembre...

Anche perché è stato Dybala a tornare indietro, non il club. Sono solo speculazioni le nostre, ma assolutamente da tenere in considerazione al momento dell'asta.

La cosa migliore forse sarebbe tuffarsi sia su Soulé che su Dybala a questo punto, con il rischio di spendere un po' troppi crediti per entrambi. Una buona opzione sarebbe, in caso di asta classica in cui si va per ruoli, chiamare Dybala subito, per provare a scoprire le carte degli altri oppure per portarsi a casa la "Joya" a poco prezzo, scommessina economica a cui accoppiare almeno 2 da seconda fascia.

Sarebbe grasso che cola, a occhio, se Paulo giocasse una trentina di partite, visto che comunque la Roma ha anche l'Europa League.