Comincia anche l'Europa League. L'ultimo atto era stata la finale dello scorso maggio a Budapest tra Siviglia e Roma, vinta dagli spagnoli ai rigori; chi arriverà a Dublino? Lo scopriremo nel corso di questi mesi.
Prima giornata quindi e andiamo a vedere le cinque partite più interessanti di questo giovedì cominciando da quelle delle due italiane impegnate nel torneo: Roma, di nuovo, e Atalanta.
Trasferta in Transnistria per la squadra di Mourinho, che storicamente in queste competizioni è un diesel. Non il massimo della comodità questo viaggio in casa dello Sheriff, che ormai abbiamo imparato a conoscere perché ha disputato già qualche partita con le italiane, tipo l'Inter in Champions League nel 2021 (doppia vittoria nerazzurra).
La Roma vista contro l'Empoli non dovrebbe avere paura di nessuno, ma Dybala e Lukaku straripanti all'Olimpico è facile che riposeranno quindi spazio alle seconde linee. Sempre interessante comunque vedere l'inizio del cammino della squadra finalista, col Siviglia che ovviamente è in Champions League.
Ebbene sì, il Liverpool quest'anno è in Europa League e non in Champions. Sarà una stagione passeggerà? Come affronterà Klopp questa competizione, lui che la sfiorò appena arrivato ai Reds, nel 2017, perdendo la finale contro il (solito) Siviglia? Di sicuro farà molto turnover dando spazio alle seconde e terze linee a cominciare da questa trasferta in Austria, a Linz.
Non per questo allora la partita perde di importanza perché il Liverpool è chiaramente la favorita numero uno per conquistare l'Europa League anche in caso di retrocessioni eccellenti dalla Champions dopo la fase a gironi. Al Lask, ormai stabilmente sul podio del campionato austriaco, l'onere e l'onore di testare i Reds al debutto nel torneo.
La Dea si riaffaccia in Europa dopo due anni di vacche grasse in Champions League e uno di assenza dalle competizioni continentali. Per i campioni di Polonia in carica invece debutto in Europa League, mentre ha già disputato i preliminari sempre della Champions e alcune partite in Conference League.
Squadra tutta da scoprire, quella polacca, che al momento è quinta ma con due partite in meno rispetto alla capolista Slask Wroclaw. Anche per questo motivo l'Atalanta deve stare attenta, visto come ha approcciato (non benissimo in generale) il campionato, compresa l'ultima sconfitta in casa della Fiorentina.
Molta attesa per il debutto dei Gabbiani in Europa, molta curiosità per vedere se lo spettacolare gioco di De Zerbi che in Inghilterra sta mietendo vittime illustri, ultima il Manchester United, possa funzionare anche a livello internazionale.
Sulla carta naturalmente non c'è partita, il Brighton è in forma smagliante, quasi cammina sulle acque. L'Aek Atene infatti è una sorta di vittima sacrificale, in campionato va così così. Di sicuro molti anche in Italia si sintonizzeranno con l'American Express Community Stadium per vedere Mitoma e compagni che, di fatto, possiamo considerare tra i favoriti per la conquista della coppa.
Mai banale una sfida tra due squadre che hanno vinto la Coppa Campioni o Champions League in passato. Certo, stiamo parlando di nobili quasi decadute, specie i francesi che ormai vivacchiano tra il terzo il quarto posto nella Ligue 1. L'Ajax dal canto suo è finito in una specie di limbo, è la solita vetrina carissima ma i sostituti non stanno convincendo. Anzi, è saltata più di una testa nella dirigenza e la squadra ha cominciato il campionato con 5 punti in 4 partite.
Insomma, una gara quasi sottotono nello stesso girone del Brighton dove il rischio è di lottare per il secondo posto e quindi per andare a disputare il playoff con qualcuna delle "declassate" dalla Champions League.