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Fantacalcio e Supercoppa: 6 d'ufficio o aspettare i recuperi?

Con Napoli, Inter, Lazio e Fiorentina impegnate nel mini-torneo in Arabia Saudita, sono ben 4 le partite della 21ª giornata di Serie A che sono state rinviate, nello specifico:

  • Bologna-Fiorentina (rinviata al 14 febbraio)
  • Torino-Lazio (rinviata al 22 febbraio)
  • Sassuolo-Napoli (rinviata al 28 febbraio)
  • Inter-Atalanta (rinviata al 28 febbraio)

Come comportarsi quindi al Fantacalcio in questo week-end di Supercoppa?

Le opzioni sono fondamentalmente due: attendere i recuperi di Serie A oppure assegnare il "6 politico" ai giocatori delle otto squadre coinvolte nei rinvii.

La scelta del 6 d'ufficio

Se non si vuole attendere i recuperi, che verranno completati in oltre un mese di tempo, l'unica opzione che ha il Presidente di Lega è quella di assegnare il 6 d'ufficio ai giocatori delle otto squadre che non scendono in campo nel week-end.

Si tratta di un numero altissimo di giocatori ed è veramente difficile che nelle varie leghe ci siano giocatori che non saranno toccati da questi rinvii.

Da un lato la scelta di dare 6 politico offre la possibilità, in caso di necessità, di poter schierare anche giocatori che magari normalmente non sarebbero scesi in campo, compresi anche gli infortunati, e sopratutto nel caso dei portieri di poter sempre contare su un punteggio comunque soddisfacente.

La tattica probabilmente più fruttuosa è quella di schierare comunque titolari quei giocatori che effettivamente giocheranno nel week-end, per cercare di portare a casa più bonus possibile, e di utilizzare quelli che riceveranno il 6 d'ufficio come riserve in panchine avendo la certezza che in ogni caso il ruolo sarà coperto da un giocatore che prenderà voto.

Attendere i recuperi

L'altra opzione è quella di mettere in stand-by la giornata e attendere che si giochino i recuperi. Anche questa non è una soluzione che rende i giochi facili: tra possibili infortuni e squalifiche già è impossibile prevedere se un giocatore scenderà in campo o meno, inoltre ci si mette anche il mercato aperto a complicare le cose.

Ad oggi è possibile mettere in campo un giocatore che a fine mese può aver cambiato maglia o addirittura essere stato ceduto in un altro campionato, per cui bisogna fare molta attenzione nello schierare i giocatori coinvolti nei rinvii ed essere sempre sicuri di essere adeguatamente coperti con le riserve.

Giocatori che cambiano squadra prima dei recuperi

Cosa fare poi nel caso un giocatori si ritrovi a giocare per due squadre diverse nella stessa giornata?

È possibile che un giocatore scenda in campo in una delle sei partite che si giocheranno questo week-end, per poi essere ceduto ad una delle otto squadre che recupereranno a febbraio.

Secondo il regolamento, nel caso giocasse in entrambi i casi, bisognerà tenere conto del voto (ma anche dell'eventuale s.v.) della partita giocata con la "vecchia" squadra. Se invece non sarà sceso in campo, allora potrà essere preso in considerazione il voto del recupero.