Calcio

La formazione del Manchester City 2024-2025

Il 16 agosto si alzerà il sipario su una nuova e avvincente stagione di Premier League e gli occhi sono tutti puntati sul Manchester City e su Pep Guardiola per il quale, quella che sta per iniziare, potrebbe essere l'ultima stagione sulla panchina dei Citizens.

Dopo aver conquistato la quarta Premier League consecutiva il club di Manchester è pronto a confermarsi e a migliorarsi ancora, perché no riprovando a tentare l'impresa "treble" come accaduto nella stagione 2022/2023 con la vittoria della Premier League, della Champions e della FA Cup.

La rosa del City, con 26 giocatori, è praticamente quasi perfetta e coperta in ogni ruolo tra titolari e riserve di altissima qualità anche se il mercato potrebbe riservare diverse sorprese senza dimenticare l'accusa di 115 violazioni del Fair Play Finanziario che, se confermate, potrebbero incidere notevolmente sul mercato.

Si ripartirà comunque da alcune certezze: Haaland in primis ma anche Bernando Silva e Grealish con un De Bruyne invece in bilico e tentato dalla maxi offerta proveniente dall'Arabia Saudita così come Ederson.

Andiamo quindi ad analizzare reparto per reparto la possibile formazione del Manchester City 2024-2025.

Manchester City 2024/2025: la formazione

  • Manchester City (4-2-3-1): Ederson (Ortega); Walker (Rico Lewis), Ruben Dias (Stones), Aké, (Akanji), Gvardiol (Sergio Gomez); Rodri (McAtee), Kovacic (Matheus Nunes); Bernardo Silva (Bobb), De Bruyne (Foden), Grealish (Doku); Haaland (Julian Alvarez).

Porta

Quello della porta è il primo dilemma che Pep Guardiola dovrà affrontare nella prossima stagione. Il titolare tra i pali dei Citizens è Ederson ma il portiere brasiliano, il cui contratto scade nel 2026, è molto tentato dalle sirene arabe e per questo potrebbe decidere di lasciare la Premier per la Saudi Pro League.

In questo caso il portiere titolare potrebbe diventare Stefan Ortega che già nella passata stagione ha collezionato 9 presenze, soprattutto in FA Cup.

Completano il reparto Scott Carson e True Grant.

Difesa

Pep Guardiola può stare tranquillo per quanto riguarda la difesa con Ruben Dias che sarà anche per quest'anno titolare inamovibile. A completare la linea difensiva ci saranno Walker, Aké e Gavrdiol, uno degli acquisti più onerosi dello scorso calciomercato.

Ottime anche le seconde linee con Akanji, 30 presenze nella passata stagione condite da 2 reti, e il giovane classe 2004 Rico Lewis che ha collezionato 16 presenze e messo a segno due gol nell'ultima stagione.

Centrocampo

Il Manchester City può contare su uno dei centrocampisti più forti del mondo, Rodri, che ha incantato anche durante l'Europeo giocato con la Spagna. Mai in discussione la sua presenza, ovviamente, insieme a quella di Kovacic, che non ha fatto rimpiangere l'addio di Gundogan, che insieme allo spagnolo compone la linea a due che ha ottenuto risultati brillanti nello scorso campionato confermando la bontà dell'intuizione di Guardiola.

In quella zona di campo persiste anche la presenza di John Stones che per primo Pep ha avanzato dalla difesa trasformandolo in un mediano. Tra le varie alternative da segnalare anche la presenza di Kalvin Phillips che nella passata stagione ha collezionato 12 presenze.

Trequarti

Sulla trequarti Bernardo Silva, De Bruyne e Grealish compongono la linea a tre a supporto dell'unica punta che sarà senza ombra di dubbio Haaland. Attenzione però a una possibile partenza proprio di De Bruyne, anche lui come Ederson allettato dalla maxi offerta araba. In caso di addio dell'olandese il City dovrebbe necessariamente intervenire sul mercato per sostituirlo e in questo senso, in verità, i Citizens hanno già messo gli occhi sul talento del Bayer Leverkusen Florian Wirtz per cui sono pronti a fare follie.

Bernardo Silva confermato così come Grealish e Foden che possono alternarsi senza alcun problema.

Attacco

Pochissimi o quasi nessun dubbio invece per quanto riguarda l'attacco con la stella Erling Haaland punto di riferimento offensivo principale della squadra che nello scorso campionato si è laureato capocannoniere della Premier League con 27 reti messe a segno.

Dietro di lui le alternative non mancano di certo partendo da Julian Alvarez, stella della nazionale argentina, fino al giovanissimo Jérémy Doku che ha fatto registrare 29 presenze e 3 reti, un ottimo bottino considerando la grande concorrenza che ha nel reparto d'attacco.

Sempre guardando al reparto offensivo il City ha mostrato interesse per il nazionale brasiliano e calciatore del Real Madrid Rodrygo che però, almeno per il momento, sembra intenzionato a proseguire con i Blancos.