Calcio

La formazione dello Stoccarda 2024-2025

Riparte dall'ottimo secondo posto, dietro all'inarrestabile Bayer Leverkusen, lo Stoccarda, ritornato finalmente nei quartieri alti della Bundesliga dopo una decade abbondante di risultati alquanto deludenti, con in mezzo anche un paio di retrocessioni in Bundesliga 2.

Con il tecnico Sebastian Hoeness confermato al timone, e non poteva essere altrimenti vista la stagione decisamente positiva appena conclusa, l'obiettivo è quello di confermarsi nelle prime posizioni in campionato e fare una bella figura in Champions League. Il primo impegno ufficiale è proprio contro i neo campioni di Germania del Bayer Leverkusen, il 17 agosto nella Supercoppa tedesca.

E' in attivo, di circa 30 milioni, il mercato fino a questo momento dello Stoccarda, che ha operato già tre cessioni importanti come quelle dei due difensori centrali Hiroki Ito e Waldemar Anton, che sono andati a rinforzare le due grandi di Germania, rispettivamente il Bayern Monaco e il Borussia Dortmund, che ha acquistato dai biancorossi anche il centravanti franco-guineano Serhou Guirassy, nonostante qualche problema sorto nelle visite mediche che a un certo punto sembrava far saltare il trasferimento.

Sono stati reinvestiti solo in parte i 65 milioni complessivamente incassati. Il colpo più significativo è l'acquisto, per oltre 20 milioni, del bomber della nazionale bosniaca Ermedin Demirovic, reduce da una stagione molto positiva con la maglia dell'Augusta. E' arrivato anche il difensore del Colonia Jeff Chabot, per 4 milioni. Più un paio di prestiti, il trequartista svizzero Fabian Rieder dal Rennes e il terzino Frans Kratzig del Bayern Monaco, ma in forza all'Austria Vienna nella seconda parte della scorsa stagione, per completare la rosa. La sensazione è che lo Stoccarda debba fare ancora qualcosa per mantenersi competitivo ad alti livelli.

Andiamo ad analizzare reparto per reparto la possibile formazione dello Stoccarda 2024-2025.

Stoccarda 2024-2025: la formazione

  • (4-2-3-1): Nubel (Bredlow); Stergiou (Stenzel), CHABOT (Chase), Rouault (HENDRIKS), Mittelstadt (KRATZIG); Karazor (Nartey), Stiller (KEITEL); Leweling (Silas), Millot (RIEDER), Fuehrich (Jeong Woo-Yeong); DEMIROVIC (Voltemade)

Porta

Rinnovato il prestito con il Bayern Monaco, Alexander Nubel sarà ancora il portiere titolare dello Stoccarda dopo l'ottima stagione appena trascorsa. Il 27enne è sempre più in crescita e il palcoscenico allettante della Champions League gli farà acquisire dell'esperienza in campo internazionale.

Il suo secondo è anch'egli confermato e si tratta del numero 1, ma solo nella numerazione, Fabian Bredlow.

Difesa

E' il reparto che ha perso sicuramente di più, perchè sono partite due pedine molto importanti come Ito e Anton. Un arrivo di spessore nel reparto arretrato servirebbe come il pane e il club svevo sta seguendo alcuni profili, anche "italiani", come lo juventino Dean Huijsen, che però piace anche ad altri club tedeschi, e lo sloveno dell'Udinese Jaka Bijol.

A Hoeness spesso e volentieri piace cambiare lo schema e la disposizione in campo dei propri giocatori, e l'imprevedibilità è stata una delle armi vincenti dello Stoccarda nella splendida cavalcata della scorsa stagione che l'ha portato al secondo posto davanti al Bayern Monaco. Grazie alla duttilità dei difensori è possibile passare a giocare da tre a quattro, e viceversa.

Se non verranno presi altri giocatori, la coppia centrale che al momento dovrebbe partire è quella composta da Chabot e Rouault, o almeno queste sono le indicazioni che si sono avute nelle prime uscite amichevoli, con Stenzel impiegato stabilmente a destra, anche se la maglia da titolare dovrebbe spettare a Stergiou, assente nei primi test perchè appena tornato dalle vacanze avendo disputato gli Europei con la Svizzera. Stesso discorso per Mittelstadt nella zona sinistra del campo.

Centrocampo

Il settore centrale non è stato particolarmente ritoccato, con Karazor e Stiller che hanno le chiavi del centrocampo. Si spera nell'esplosione definitiva di Enzo Millot, talento francese ancora molto giovane e che può giocare sia davanti alla difesa che in posizione più avanzata.

Le gerarchie in mediana sono ben definite, perchè Atakan Karazor, tedesco di origini turche, e Angelo Stiller partono in vantaggio sul danese Nikolas Nartey e sul nuovo acquisto Yannik Keitel, prelevato dal Friburgo, che partono inizialmente come alternative.

Spostandoci sulle fasce laterali, a destra ci sono Jamie Lewelling e il congolese Silas, con il giovane Luca Raimund che è stato aggregato alla prima squadra e che potrebbe anche ritagliarsi il suo spazio, sempre che non venga ceduto in prestito. A sinistra, il titolare indiscusso è Chris Fuhrich, altro elemento convocato da Nagelsmann agli ultimi Europei. L'alternativa è rappresentata dal coreano Woo-yeong Jeong, trequartista che però ama partire defilato.

Attacco

Rinunciare ai 28 gol di Serhou Guirassy, vicecapocannoniere dello scorso campionato dietro al mostruoso Harry Kane, sarà molto dura, e Ermedin Demirovic si ritrova a raccogliere un'eredità piuttosto importante. Il 26enne bosniaco tuttavia ha appena disputato quella che è stata senza ombra di dubbio la stagione migliore della sua carriera, entrando in ben 24 dei gol realizzati dall'Augusta, 15 volte come marcatore e in altre 9 occasioni come assistman, confermandosi un attaccante che ama giocare per la squadra.

Lo Stoccarda sta facendo di tutto per convincere il Brighton a cedergli definitivamente Deniz Undav, già in prestito la passata stagione e uno dei protagonisti assoluti dello scorso campionato con 18 gol all'attivo più 9 assist anche per lui.

Se il corteggiamento non dovesse andare a buon fine, vista la resistenza che sta operando fino a questo momento il club inglese, si andrà su altri nomi e tra questi c'è anche El Bilal Touré, che ha trovato poco spazio nell'Atalanta di Gasperini anche a causa di un grave infortunio rimediato la scorsa estate che gli ha precluso mezza stagione. Tra gli attenzionati c'è anche Albert Gudmunsson del Genoa, ma la concorrenza in questo caso è molto alta, specialmente in Italia. Due nomi su tutti: Inter e Juventus.