Una volta definite le ultime partecipanti, conclusi gli spareggi di qualificazione, la Champions League sarà pronta ad esordire con la nuova formula il prossimo 17 settembre.
Ecco tutte le novità della nuova formula della Champions League, che andiamo a spiegare in dettaglio nel corso dell'articolo:
La prima differenza che notiamo nella nuova formula della Champions League è nel numero di squadre partecipanti (36 rispetto alle 32 della precedente versione) e nella struttura del torneo nella prima fase.
Le squadre non saranno più raggruppate in differenti gironi, ma saranno inserite in un'unica lega la cui classifica unica comprenderà tutte e 36 le partecipanti.
Tra queste squadre troveremo qualificate direttamente alla fase a gironi le squadre che hanno concluso il campionato nelle prime 4 posizioni in Spagna, Inghilterra, Italia e Germania, nelle prime 3 posizioni in Francia e nelle prime 2 in Portogallo e Paesi Bassi, oltre ai campioni nazionali di Belgio, Austria, Scozia e Ucraina (i posti vengono assegnati in base al ranking UEFA delle varie federazioni nazionali) e una squadra supplementare per ognuna delle prime due federazioni nella classifica del ranking europeo (in questa prima edizione Italia e Germania).
I campioni di tutte le altre federazioni (escluse Russia, squalificata e Liechtenstein, che non ha un campionato nazionale), la 4ª classificata di Francia, la 3ª dei Paesi Bassi e i vicecampioni di Belgio, Scozia, Austria, Repubblica Ceca, Serbia, Turchia e Svizzera devono competere attraverso la fase di qualificazione estiva per conquistare uno degli altri 7 posti disponibili alla fase campionato.
Le 36 squadre partecipanti giocheranno 8 partite con 8 avversari differenti, 4 in casa e 4 in trasferta. Ogni squadra verrà inserita in una fascia in base al ranking europeo, ed ogni squadra incontrerà avversarie appartenenti alle differenti fasce: 2 avversarie per ogni fascia, compresa la propria, con una gara in casa ed una in trasferta in base al sorteggio.
Al termine di questi 8 incontri la classifica determinerà la qualificazione alle fasi successive:
le prime 8 classificate accederanno direttamente agli ottavi di finale, mentre le squadre che si piazzeranno dalla 9ª alla 24ª posizione dovranno affrontare degli spareggi per accedervi. Gli accoppiamenti degli spareggi saranno determinanti dalla posizione in classifica: la 9ª contro la 24ª, la 10ª contro la 23ª e così via.
Le 12 squadre dalla 25ª posizione in giù saranno invece definitivamente eliminate dalla competizione, senza alcun ripescaggio nelle altre competizioni europee.
La fase ad eliminazione diretta resta fondamentalmente invariata rispetto alla versione precedente, a parte gli spareggi per accedere agli ottavi di finale disputati dalle squadre tra la 9ª e la 24ª posizione della classifica della prima fase.
Gli spareggi, così come ottavi, quarti di finale e semifinale, si disputeranno con partite di andata e ritorno, in cui, come negli ultimi anni, i gol in trasferta avranno lo stesso valore dei gol casalinghi.
La finale si disputerà in partita unica in una sede già decisa precedentemente: per l'edizione 2024/2024 la sede designata della finale, in programma il 31 maggio 2025, è l'Allianz Arena di Monaco di Baviera, in Germania.