La Fiorentina di Vincenzo Italiano vuole cavalcare l'onda dell'entusiasmo dopo la vittoria contro l'Atalanta al Franchi e apre la sua campagna europea affrontando il Genk in trasferta.
La Viola punta a partire col piede giusto in terra belga, per mettere sin da subito in discesa il girone e puntare nuovamente alla finale di Conference League ma, stavolta, per provare a vincerla.
Infermeria vuota per il Genk, che attende la Fiorentina tra le mura amiche, spinta dal calore del proprio pubblico. La squadra allenata da Vrancken vuole raddrizzare un inizio stagione vissuto tra alti e bassi in campionato con una partenza positiva in Conference League.
Il Genk ha ottenuto il pass per il girone di Conference League passando da tre turni di qualificatori, nei quali ha eliminato in serie Servette, Olympiacos e Adana Demirspor. Nel frattempo, in Pro League il club belga ha conquistato 3 successi, 2 pareggi e una sconfitta nelle prime 6 giornate, che lo posizionano al sesto posto.
In seguito al positivo pareggio ottenuto contro l'Anderlecht, il Genk si è imposto per 0-2 in trasferta contro l'Union SG. Decisivo nell'ultima uscita in Pro League il cinismo della formazione belga, che con Zeqiri e Galarza ha concretizzato gli unici due tiri in porta creati.
La Fiorentina ha ritrovato il sorriso smarrito dopo il 4-0 incassato dall'Inter, vincendo 3-2 contro l'Atalanta. Dal nerazzurro al nerazzurro, la Viola può approcciare col buon umore questo esordio europeo in Conference League.
Il mercato ha fornito alternative di spessore a Vincenzo Italiano, che può applicare sicuramente più rotazione in questa stagione. Nzola e Beltran devono ancora incastrarsi l'un l'altro nei meccanismi offensivi della Fiorentina, mentre Parisi e Biraghi sembrano offrire sin da subito continuità di rendimento, pur scambiandosi il ruolo di terzino sinistro.
La Fiorentina occupa il settimo posto in Serie A dopo quattro giornate giocate, frutto degli 8 punti conquistati. Il successo ottenuto contro l'Atalanta rilancia le ambizioni della Viola, che adesso è però totalmente concentrata su questo primo passo verso Atene, sede della finale di Conference League.
Il Genk può contare sulla squadra al completo per questo esordio europeo stagionale contro la Fiorentina. A proteggere i pali della compagine belga ci sarà il gioiellino Vandevoordt, sul quale si sono già posati gli occhi dei top team.
Davanti al giovane portiere classe 2002 il Genk potrebbe schierare la stessa formazione scesa in campo nell'ultima uscita contro l'Union SG, a partire da una linea a quattro formata da Munoz, Cuesta, Sadick e Kayembe.
A centrocampo spazio al duo El Khannouss-Galarza, mentre sulla trequarti Heynen e Oyen sono pronti a sfrecciare ai lati di Zeqiri. Il riferimento offensivo del Genk dovrebbe essere il classe '98 ghanese Joseph Paintsil.
La Fiorentina potrebbe rivoluzionare la formazione scesa in campo dal 1' nel trionfo del Franchi contro l'Atalanta. Italiano potrebbe far rifiatare qualche titolare, a partire dalla porta dove Christensen dovrebbe rimpiazzare Terracciano.
Anche in difesa mister Vincenzo Italiano pensa a qualche cambio rispetto all'uscita: l'unico confermato sarebbe Milenkovic. Al suo fianco potrebbe esserci Ranieri e non Martinez Quarta. Kayode potrebbe mandare in panchina Dodò, così come Biraghi potrebbe riprendersi il suo posto a sinistra in sfavore di Parisi.
In mediana dovrebbe essere confermato Mandragora, mentre al suo fianco Arthur potrebbe riprendere il suo posto in cabina di regia al posto di Duncan. Un solo cambio previsto anche nel tridente dietro a Beltran, favorito su Nzola, con Sottil preferito a Brekalo.
Genk e Fiorentina non si sono mai affrontate prima d'ora in competizioni ufficiali. La Viola conta 4 precedenti contro le squadre belghe senza vittorie. 2 pareggi e 2 sconfitte sin qua per la compagine toscana, frutto di un pari e di un ko rispettivamente contro Standard Liegi (Girone Coppa Intertoto 1964/1965) e Anderlecht (2° turno Coppa Uefa 1984/1985).
Il bilancio del Genk contro le squadre italiane è invece in perfetto equilibrio: 2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. La formazione belga ha ottenuto un doppio successo contro il Sassuolo nel girone di Europa League 2016/2017, ma ha incassato un pari e una battuta d'arresto sia con la Roma (Girone Champions League 2002/2003), che col Napoli (Girone Champions League 2019/2020).