Calcio

Gudmundsson, è Fiorentina! I Viola la spuntano sull'Inter, Nico Gonzalez verso l'addio

Uno dei (pochi, in realtà) tormentoni di mercato di quest'estate si è finalmente chiuso: Albert Gudmundsson, dopo settimane di incertezza aspettando le mosse dell'Inter, ha deciso di accettare l'offerta della Fiorentina e sarà il terzo tassello del rinnovato attacco viola, alle spalle di Moise Kean e a fianco di Andrea Colpani.

L'investimento è di quelli importanti: prestito oneroso per un anno con obbligo di riscatto nel giugno 2025 per una cifra complessiva di 25 milioni oltre a 3,5 di bonus, con il giocatore che in caso di riscatto ha pronto un quadriennale da 2,2 milioni a stagione (stessa cifra che riceve in quest'anno di prestito). Potenzialmente quindi il più grande investimento della storia della Fiorentina, che potrebbe superare i 27 milioni spesi proprio quel quel Nico Gonzalez che andrebbe a sostituire.

Finalmente Gudmundsson in viola, addio pensieri di Inter

La squadra toscana d'altra parte aveva adocchiato il finlandese da tempo, se è vero che già a gennaio c'era stato un primo, timido tentativo per portarlo a Firenze. In un primo momento però il Genoa non ha voluto privarsi di un elemento chiave nel bel mezzo della corsa salvezza, ed in seconda battuta si sono concretizzate le attenzioni di squadre più blasonate, come l'Inter, che avrebbero potuto garantire anche la vetrina della Champions League.

L'impossibilità da parte dei nerazzurri di liberare spazio in attacco, sia dal punto di vista numerico che di quota salariale, ha però di fatto bloccato ogni trattativa: Joaquin Correa e Marko Arnautovic non hanno infatti trovato nessuna squadra di loro gradimento pronta a rilevarne il cartellino dall'Inter, e di conseguenza Gudmundsson ha dovuto accantonare la prospettiva di trasferirsi a Milano.

Per l'islandese comunque la Fiorentina ha sempre rappresentato una seconda scelta assolutamente gradita: non giocherà la Champions League quest'anno, ma le possibilità di farlo in un futuro non troppo lontano ci sono, viste le ambizioni e la rosa a disposizione di Raffaele Palladino.

Nello schieramento dell'ex allenatore del Monza Gudmundsson è perfetto per giocare alle spalle della punta, trequartista con licenza di inserirsi in area, libero di svariare e di scambiarsi posizione con l'altro trequartista Andrea Colpani, ovvero quello che a Monza facevano Dany Mota o Valentin Carboni.

L'arrivo di Gudmundsson sblocca Nico Gonzalez alla Juve (o all'Atalanta?)

Non passa in secondo piano che l'approdo di Gudmundsson alla Fiorentina libera di fatto Nico Gonzales, che non ha fatto mistero di voler lasciare i Viola per una squadra che disputa la Champions League. L'argentino d'altra parte aveva un accordo con la dirigenza viola, in primis il presidente Rocco Commisso, che nel caso appunto di un'offerta da parte di una squadra che disputa la massima competizione continentale la società non si sarebbe opposta alla cessione.

Sulle tracce di Nico Gonzalez c'è da tempo la Juventus, che deve fornire a Thiago Motta degli esterni d'attacco di suo gradimento. Ma la notizia che sta per essere reintegrato Weston McKennie in rosa suggerisce che con tutta probabilità i bianconeri stanno per rinunciare a uno dei due obiettivi principali sul mercato interno: Nico Gonzalez oppure l'atalantino Teun Koopmeiners. Soprattutto se oltre a McKennie non dovesse concretizzarsi nemmeno la cessione di Federico Chiesa.

Se non andasse alla Juventus, Nico Gonzalez potrebbe trasferirsi proprio all'Atalanta, squadra che disputa comunque la Champions League e che avrebbe a disposizione il "tesoretto" ricavato proprio dalla cessione di Koopmeiners ai bianconeri da reinvestire e che cerca giocatori da piazzare sulla trequarti al posto dell'olandese.