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Calcio

I migliori acquisti della storia nel mercato di Gennaio

Alcuni trasferimenti hanno segnato indelebilmente la storia del calcio, contribuendo al successo delle squadre coinvolte.

E proprio in questo articolo esploreremo alcuni degli acquisti più iconici avvenuti nel mese di gennaio, che hanno influenzato il destino delle squadre e lasciato un'impronta duratura nella storia del calcio.

Due spoiler, giusto per prepararvi: no, non c'è Vlahovic alla Juventus, l'acquisto di gennaio più costoso della storia della Serie A; della top 20 dei colpi più cari, appena due fanno parte di questa classifica.

Cosa vuol dire? Beh, che non sempre investire in maniera pazza a metà stagione porta frutti. Anzi.

Bruno Fernandes al Manchester United

Uno dei trasferimenti più discussi e discussi è stato sicuramente quello di Bruno Fernandes dallo Sporting al Manchester United nel 2020 per una cifra di 55 milioni di sterline. L'inizio del suo percorso con i Red Devils è stato sensazionale, ma un periodo di calo misterioso ha caratterizzato la sua esperienza tra settembre 2021 e fine 2022. Nonostante ciò, il Manchester United ha saputo godere di un talento come pochi.

Lucas Moura al PSG

Nel 2013, Lucas Moura si trasferisce dal Sao Paulo al Paris Saint-Germain per una cifra vicina ai 40 milioni, sottraendosi così all'interesse del Manchester United. Sebbene il PSG abbia subito una perdita economica con Moura (Lucas è passato poco dopo al Tottenham), il giocatore ha contribuito a conquistare ben 15 trofei, consolidando la sua presenza nel calcio francese.

Edgar Davids alla Juventus

Un altro trasferimento epocale è stato quello di Edgar Davids dal Milan alla Juventus nel dicembre 1997. Da "mela marcia" nel Milan, Davids si è rivelato un elemento chiave per la Juventus di Marcello Lippi, contribuendo alla conquista di tre scudetti nei suoi primi anni con la Vecchia Signora.

Stankovic all'Inter

Nel gennaio 2004, Dejan Stankovic ha sorpreso tutti trasferendosi dalla Lazio all'Inter. Nonostante le controversie e le accuse legate al suo passaggio - Moggi aveva sostenuto di avergli fatto firmare un precontratto -, Stankovic ha vinto numerose competizioni con l'Inter, compresi 5 scudetti, 4 Coppe Italia e la Champions League durante l'anno del triplete.

Thiago Silva al Milan

Nell'inverno del 2008, Thiago Silva è diventato un punto fermo per il Milan, trasferendosi dal Fluminense. Nonostante alcune complicazioni riguardo alla sua registrazione ufficiale, Silva si è rivelato un difensore di classe mondiale e ha contribuito al successo del Milan. Con Nesta ha formato una delle coppie di centrali più forti degli ultimi 20 anni.

Pandev all'Inter

Nel gennaio 2010, Goran Pandev è passato dalla Lazio all'Inter, diventando un elemento chiave per la squadra di José Mourinho durante l'anno del Triplete. La sua firma è stata cruciale per il cammino trionfale dell'Inter in quella stagione storica.

Barzagli alla Juventus

Il trasferimento di Andrea Barzagli dalla Bundesliga alla Juventus nel gennaio 2011 è stato un colpo di genio. La Juventus ha investito appena 300mila euro su di lui, e Barzagli è diventato una colonna portante della difesa bianconera, contribuendo al dominio nazionale e internazionale.

Jorginho al Napoli

Nel gennaio 2014, Jorginho è passato dall'Hellas Verona al Napoli, diventando di fatto il direttore d'orchestra nel centrocampo azzurro. Il suo rendimento convincente e coinvolgente ha catturato prima l'attenzione e poi il cuore di Maurizio Sarri, che lo ha successivamente portato con sé al Chelsea.

Salah alla Fiorentina

Un altro colpo a sorpresa è stato il trasferimento di Mohamed Salah dalla Fiorentina al Chelsea nel gennaio 2015. Nonostante la sua partenza controversa con i colori viola, Salah ha dimostrato il suo valore nel corso della stagione, aprendo la strada al suo futuro di successo. Da lì, Momo passa alla Roma. Quindi al Liverpool. E vince tutto.

Ibrahimovic al Milan

Infine, nel gennaio 2020, Zlatan Ibrahimovic ha fatto il suo secondo (di tre) ritorno al Milan, trasferendosi dai LA Galaxy. La sua presenza ha infiammato la piazza rossonera, e nonostante la sua età, Ibrahimovic è diventato un leader chiave nella squadra, contribuendo al successo nel campionato 2021-22.