Antonio Conte

Calcio

Il record di punti in Serie A

Il calcio non è la boxe e i colpi ben assestati - se finiscono sul palo, mutatis mutandis - non portano sempre ad una vittoria. Certo è che più punti fai in campionato, maggiori sono le possibilità di vedere la propria squadra al primo posto della classifica a fine anno. Il nostro, poi, di campionato, è uno particolarmente equilibrato, dove superare quota 90 punti è più una rarità che una costante.

Si dà il caso, però, che per alcuni anni il dominio incontrastato della Juventus abbia portato all'assurdo paradosso - del Napoli di Sarri, per dirne uno - per cui superare la quota 90 punti, che in un qualsiasi altro campionato avrebbe significato vittoria, non era automaticamente sinonimo di successo.

Ma se dovessimo stilare una classifica delle squadre in grado di fare più punti di ogni altra in ogni tempo nel nostro campionato, cosa uscirebbe fuori?

Squadra Stagione Punti
Juventus 2013-2014 102
Inter 2006-2007 97
Juventus 2017-2018 95

Antonio Conte, Re di punti

Al primo posto, per rispondere alla domanda che ci siamo fatti sopra, ci sarebbe allora la Juventus di Antonio Conte, stagione 2013/14. Quello non fu soltanto il terzo scudetto di fila - cui se ne aggiungeranno altri sette, tra Allegri e Sarri, fino al 2020 - ma il campionato che sancì il record di punti mai toccato da una squadra in Serie A: 102. Sapete quanto fa 102 diviso 38? 2.68, la media di punti della squadra di Conte quell'anno a partita. Impressionante: 33 vittorie, 3 pareggi e appena 2 sconfitte, chiudendo il campionato a +17 dalla Roma seconda.

Questo però non è l'unico record di Antonio Conte allenatore. Ce n'è un altro, quello relativo alla vittoria dello scudetto con l'Inter nel 2020/21, quando i nerazzurri arriveranno a 91 punti - gli stessi che appunto realizzò il Napoli di Sarri, senza vincere, nel 2017/18, e la Juventus nelle annate 2015/16 e 2016/17.

Sul podio

Sul podio oltre al già citato Napoli di Sarri, troviamo l'Inter che nella stagione 2006/07 ottenne ben 97 punti, perdendo soltanto in casa contro la Roma (1-3) e vincendo per il resto 30 partite, oltre a 7 pareggi. Terzo posto per la Juventus di Allegri stagione 2017/18, in quel memorabile testa-a-testa col Napoli di Sarri: la Vecchia Signora quell'anno totalizza 95 punti.

Il calcolo che non deve sfuggire: prima e dopo l'era dei tre punti

Ma quanto abbiamo detto sopra va quantomeno riconsiderato alla luce della rivoluzione - perché di questo si tratta - sul calcolo dei punti per vittoria nel nostro campionato. Come sappiamo ancora oggi la regola è quella di dare tre punti a vittoria, una norma introdotta nel 1995. Prima di quella data, i punti per vittoria erano due. Ma c'è un altro aspetto da considerare: il numero delle squadre. Il campionato 1976/77, ad esempio, era composto da 16 squadre. Tenendo però fede ai 2.68 punti di media della Juventus di Conte, c'è qualche squadra che in proporzione ha fatto meglio nella storia?

La risposta è negativa, ma quelle squadre meritano comunque di essere qui citate. Parliamo della Juventus 1976/77, appunto, che in un campionato a 16 squadre coi 2 punti per vittoria, ottenne 51 punti totali - a +1 dal Toro, per una media di 2.46 punti a partita calibrata sul sistema di calcolo attuale.

A 18 squadre, sempre coi 2 punti a partita, c'è invece l'Inter stagione 1988/89, quella dei cinque acquisti nell'estate del 1988, determinanti per la conquista del 13° scudetto: Matthäus, Brehme, Berti, Bianchi e Ramón Díaz. 58 punti totali, 2.47 di media sull'attuale calcolo. Sempre a 18 squadre ma coi 3 punti a partita, poi, troviamo il Milan 2003/04, che chiuse a 82 punti (2.41 a partita).

La classifica continua ad essere dominata dalle squadre del Nord: è il Torino, nel 1946/47, ad aver totalizzato più punti nell'era dei 2 punti per vittoria nel campionato a 20 squadre (63, 2.39 di media). I granata sono anche quelli ad aver totalizzato più punti nell'era dei 2 punti per gara ma con 21 squadre: 65, media di 2.35, nella stagione 1947/48.