Como: l'infortunio di Varane complica i piani di Fabregas

Brutte notizie per Cesc Fabregas: la sconfitta del suo Como ai rigori contro la Sampdoria non ha comportato solo l'uscita dei lariani dalla Coppa Italia, ma ha visto anche Raphael Varane abbandonare il campo per infortunio dopo soli 20 minuti di gioco.

Il difensore francese, approdato sulle rive del Lago di Como da svincolato dopo anni di militanza al Manchester United e al Real Madrid, squadre con cui ha vinto tutto ciò che si poteva vincere oltre ad un Mondiale con la Francia, era il fiore all'occhiello della campagna acquisti della neopromossa squadra lombarda.

Oltre ad un elemento di assoluto spessore tecnico, con Varane il tecnico Fabregas aveva individuato un leader carismatico nello spogliatoio che portasse quella mentalità vincente che appartiene allo stesso allenatore, anche lui capace di vincere tutto in una carriera da allenatore conclusa solo un paio di stagioni fa.

Purtroppo l'infortunio di Varane sembra preoccupante: il giocatore è infatti uscito dopo aver chiesto il cambio accusando un fastidio al ginocchio sinistro. In attesa dell'esito dei controlli, non può non esserci apprensione tra i tifosi lariani, tenendo a mente le ultime travagliate stagioni di Varane, spesso costretto ai margini del Manchester United a causa di problemi fisici.

Le contromosse dopo l'infortunio di Varane

Appare estremamente difficile che il giocatore possa recuperare in vista dell'esordio in campionato, lunedì 19 agosto a Torino contro la Juventus. La speranza è di poterlo rivedere in campo dopo la pausa per le nazionali, il 15 settembre contro il Bologna in casa, ma tutto dipenderà dall'esito degli esami.

Nel frattempo Fabregas dovrà scegliere a chi affidarsi in difesa, se al tander composto dai più esperti Federico Barba ed Edoardo Goldaniga (che hanno già un'intesa affinata in Serie B) oppure se inserire l'altro neo-acquisto Alberto Dossena, reduce da una buona stagione con la maglia del Cagliari.

L'esito degli esami e l'entità dell'infortunio potrebbero anche cambiare i piani di mercato dei lariani: sembra vicinissima la chiusura con il Betis Siviglia per il trequartista Rodri Sanchez, un'operazione in prestito oneroso da 1,5 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 6/6,5 milioni, ma è possibile un'ulteriore budget venga destinato all'acquisto di un possibile sostituto di Varane.

Che prospettive per il Como

Al di là della sconfitta maturata ai rigori contro la Sampdoria e dell'infortunio di Varane, i segnali arrivati a Fabregas dopo il primo turno di Coppa Italia non sono negativi. La squadra deve ancora trovare la forma migliore in alcuni elementi (su tutti Belotti), ma è stata capace di pareggiare dopo un primo tempo in sofferenza grazie alla zampata di Cutrone su assist di Strefezza.

Lo stesso Strefezza ha poi avuto sui piedi una ghiotta occasione per passare in vantaggio. Buoni segnali anche dal portiere Pepe Reina, un veterano molto bravo ad impostare il gioco con i piedi. In prospettiva dovrebbe essere Emil Audero il titolare del Como (portiere che sotto questo aspetto è cresciuto molto nel suo anno all'Inter), ma avere un'alternativa di così alto livello è un bel bonus per Fabregas.

L'impressione è che da qui in avanti l'intesa tra i giocatori e la forma fisica non potranno fare altro che migliorare e che la squadra lariana possa guardare alla salvezza con ragionevole fiducia.