Potrebbe sembrare provocatorio parlare di riscatto alla seconda giornata di campionato ma quando i campioni in carica, da molti indicati come i favoritissimi per la Serie A 2024/25, iniziano la nuova stagione con un risultato diverso dalla vittoria, l'attenzione cresce subito al massimo.
Inter-Lecce del 24 agosto 2024 (ore 20.45 al Meazza) diventa, quindi, la prima partita da tenere sott'occhio di questo inizio di stagione, con i nerazzurri di Inzaghi che vorranno riscattare il mezzo passo falso del Luigi Ferraris.
Un debutto positivo per attitudine e voglia di vincere. Meno per il risultato e per alcune imprecisioni. Tra i fasti di Thuram (già in gran forma, con una bella doppietta) e le fatiche di Bisseck e Sommer, l'Inter si trova con un pareggio subito nelle battute finali, per un rigore causato da una delle troppe disattenzioni del match.
A spingere e abbracciare la truppa di Simone Inzaghi ci sarà lo Stadio Meazza, al debutto stagionale in nerazzurro, pronto a scendere in campo con i suoi beniamini con una cornice di pubblico che si preannuncia caldissima, e non soltanto per il calcio di agosto.
Il Lecce, che affronterà l'Atalanta nella prima giornata di questa Serie A 2024/25, non fa punti in casa dell'Inter dalla stagione 2000/01, quando vinse al Meazza 0-1. Da allora, tra le mura amiche, soltanto vittorie (10 consecutive) per i meneghini, che affronteranno la sfida con la fiducia del favorito.
Più che apprensione per il pareggio al debutto, dunque, su Milano regna l'attesa per tornare a vivere i match di Serie A. Con qualcosa che, già a Genova, ha convinto.
Sul gradino più alto del podio c'è sicuramente Marcus Thuram: doppietta, strapotere fisico e alcuni splendidi spunti tecnici (lo stacco del momentaneo pareggio nerazzurro è un goal da attaccante vero). L'attaccante è già in piena forma e, nella sua stagione all'Inter, può brillare ancora più che in quella di debutto.
Bene, come sempre, la manovra nerazzurra. Il marchio di fabbrica di Simone Inzaghi, che prevede di aprire il gioco per poi passare da esterno a esterno ha fatto male al Grifone di Gilardino e ha mostrato come i laterali nerazzurri siano già pronti a scardinare le difese avversarie quasi a memoria.
Medaglia di bronzo per Frattesi, sostituto provvidenziale insieme a Taremi (appena giù dal podio) che, entrato in campo dalla panchina, trova lo spunto per Thuram con uno dei suoi inserimenti, che ne fanno uno dei più letali centrocampisti d'attacco dell'intero campionato.
Le note dolenti, da rivedere contro il Lecce per provare a dimenticare una partenza così così.
Sul gradino più alto dei rimandati mettiamo Bisseck: in fase offensiva ha anche creato uno scompiglio in grado di mettere in difficoltà il Genoa, con un paio di buone idee. Assolutamente da rivedere in difesa: disattento sul primo goal, causa il rigore e appare sempre a disagio nell'1vs1. Qualcosa di buono c'è, ma anche molto da lavorare.
Al secondo posto di chi finisce dietro la lavagna troviamo Sommer: il portierone nerazzurro, che pure salverebbe i suoi parando il rigore avversario nel finale, è apparso meno solido e sicuro di altre apparizioni e il primo gol genoano ne è l'emblema.
Terzo posto e gradino più basso del podio di chi è stato rimandato al capitano Lautaro Martinez, fresco di rinnovo. Prestazione quasi anonima con la scusante, però, del rientro posticipato alla Pinetina. Lecce potrebbe già scacciare le nuvolette della prima insufficienza in pagella da lungo tempo.
Il Lecce di Gotti è una squadra ben costruita e solida. In attesa di conoscere il risultato della sfida all'Atalanta (Via del Mare, lunedì 19 agosto ore 18.30), i salentini arriveranno a Milano con la leggerezza di chi non ha nulla da perdere.
L'Inter, dal canto suo, sarà determinata e decisa a riscattare il pareggio della prima e proverà a fare la partita (come suo solito), dominando il centrocampo e sfruttando gli inserimenti e il gioco sugli esterni. Se in Liguria è emerso qualche difetto, esso riguarda le ripartenze veloci, alle quali i nerazzurri si sono esposti in modo quasi inaspettato. Arma che fa della squadra di Gotti un avversario temibile.
Il Meazza è pronto a festeggiare il ritorno dell'Inter al proprio stadio e alla vittoria. Lecce permettendo...