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Calcio

Inter: possibile nuova squalifica per Inzaghi ed Acerbi

La Procura Federale della FIGC ha aperto un'indagine relativa a due episodi avvenuti nel corso di Roma-Inter che potrebbero portare a provvedimenti disciplinari nei confronti dell'allenatore Simone Inzaghi e del difensore Francesco Acerbi.

Ma cos'è successo di preciso?

Acerbi: il dito medio rivolto ai tifosi romanisti può costare due giornate

La questione riguardante Francesco Acerbi riguarda un momento immortalato da molti fotografi all'Olimpico: dopo aver segnato il gol del provvisorio vantaggio interista, Acerbi ha festeggiato la marcatura con i compagni e, sul finire delle celebrazioni, avrebbe mostrato il dito medio in direzione dei tifosi romanisti.

L'astio tra Acerbi e la tifoseria giallorossa risale ai tempi in cui il difensore militava nella Lazio ed è spesso stato bersaglio di cori e insulti di cattivo gusto, in particolare considerando la storia clinica del giocatore a cui, ai tempi della militanza nel Sassuolo, fu diagnosticato un tumore ai testicoli per cui fu sottoposto ad un'operazione d'urgenza a cui fece seguito però una recidiva.

Anche per questo Acerbi ha sempre reagito male ai cori come "Devi morire" che gli ha spesso rivolto la curva giallorossa e in occasione del gol non ha certo fatto complimenti nel rispondere in maniera volgare. L'Inter ha reputato il gesto una reazione umana e non un fatto grave, tanto che ha già deciso di non multare il giocatore.

Dal punto di vista disciplinare gesto potrebbe costargli due giornate di squalifica, ma solo nel caso in cui a colloquio con il procuratore generale Chinè non dovesse patteggiare rifiutando di ammettere le sue responsabilità. Per un gesto simile a Nicolò Zaniolo nel 2021 venne comminata una sanzione di diecimila euro e nessuna giornata di squalifica.

La telefonata galeotta: cosa rischia Inzaghi

Nel caso di Simone Inzaghi a mettere in allarme la Procura Federale è stata una dichiarazione di Alessandro Bastoni ai microfoni di DAZN a fine partita, in cui ha detto che o giocatori avevano "sentito" il mister nell'intervallo e che le parole dell'allenatore hanno contribuito a cambiare l'andamento del match.

Essendo però squalificato, l'allenatore dell'Inter non avrebbe potuto avere nessun contatto, neppure telefonico, con i giocatori nel corso della partita, neppure tra primo e secondo tempo.

Il vice allenatore Massimiliano Farris ha però corretto le dichiarazioni poco dopo, affermando che è stato lo staff tecnico a mettersi in comunicazione con Inzaghi (cosa permessa) e ad aver riportato le parole del mister alla squadra.

Quale che sia la realtà dei fatti, appare estremamente difficile che emergano elementi che provino senza ombra di dubbio la telefonata diretta ai giocatori, per cui con tutta probabilità Simone Inzaghi potrà sedersi nuovamente in panchina nel match contro la Salernitana.

Sicuramente però non ci sarà l'altro Inzaghi, suo fratello Filippo, sulla panchina dei campani: esonerato nella giornata di domenica, è stato sostituito da Fabio Liverani.