Calcio

I precedenti di Italia-Spagna: parola d'ordine equilibrio

Alle ore 21:00 di giovedì 20 giugno 2024 si terrà in scena la sfida tra Italia e Spagna, la seconda gara del girone B di Euro 2024 che vedrà di fronte due tra le più grandi rivali del torneo in termini storici.

Gli Azzurri e le Furie rosse hanno sempre saputo dare spettacolo in ogni sfida che le ha viste coinvolte, delineando un quadro complessivo apparentemente bilanciato. Di seguito ecco tutti i precedenti ufficiali tra le due squadre, escluse amichevoli e Olimpiadi, in attesa della gara del Gelsenkirchen del prossimo Europeo.

COMPETIZIONE

PARTITA

RISULTATO

DATA

Mondiale, quarti di finale

Italia-Spagna

1-1

31 maggio 1934

Mondiale, quarti di finale ripet.

Italia-Spagna

1-0

1 giugno 1934

Europeo, gironi

Italia-Spagna

0-0

12 giugno 1980

Europeo, gironi

Italia-Spagna

1-0

14 giugno 1988

Mondiale, quarti di finale

Italia-Spagna

2-1

9 luglio 1994

Europeo, quarti di finale

Spagna-Italia

0-0 (4-2 d.c.r.)

22 giugno 2008

Europeo, gironi

Spagna-Italia

1-1

10 giugno 2012

Europeo, finale

Spagna-Italia

4-0

1 luglio 2012

Confederations Cup, semifinale

Spagna-Italia

0-0 (7-6 d.c.r.)

27 giugno 2013

Europeo, ottavi

Italia-Spagna

2-0

27 giugno 2016

Qualificazioni Mondiali, gironi

Italia-Spagna

1-1

6 ottobre 2016

Qualificazioni Mondiali, gironi

Spagna-Italia

3-0

2 settembre 2017

Europeo, semifinale

Italia-Spagna

1-1 (5-3 d.c.r.)

6 luglio 2021

Nations League, semifinale

Italia-Spagna

1-2

6 ottobre 2021

Nations League, semifinale

Spagna-Italia

2-1

15 giugno 2023

I dati di di Italia-Spagna

Il bilancio di questa sfida ci racconta un netto equilibrio tra la selezione italiana e quella spagnola, con 5 vittorie per gli Azzurri, 6 per le Furie rosse e ben 4 pareggi senza considerare amichevoli e Olimpiadi. Negli ultimi anni si sono trovate molto spesso, contando addirittura 10 scontri su 15 dopo il 2000 e vedendo in questo parziale un vantaggio nettamente spagnolo.

Sono infatti 6 le vittorie della Spagna, 2 per l'Italia e 2 pareggi. Dato curioso come le uniche 2 vittorie azzurre contro la Spagna nel nuovo millennio siano entrambe capitate in occasione proprio dei campionati europei, vedendo quindi l'Italia favorita in questa specifica competizione con un 2 su 2 nelle più recenti partecipazioni.

Il primo precedente: due partite che valgono una

L'Italia dal canto suo vanta di aver vinto il primo precedente tra le due squadre, in un match che si dovette rigiocare a distanza di appena due giorni, viste le numerose polemiche arbitrali in occasione del gol del pareggio azzurro. La spinta di Schiavo sul portiere Zamora resta ancora oggi un grande punto di domanda, tanto che nemmeno ai supplementari si risolse la contesa.

Il primo scontro in assoluto termina infatti con un pareggio per 1-1, mentre quello rigiocato ufficialmente, appena 2 giorni dopo, vide la nazionale italiana trionfare col gol di Meazza, proprio nel primo Mondiale alzato nella storia tricolore, quello del 1934.

Italia imbattuta fino al 2000

Da quel momento le due nazionali dovranno aspettare quasi 50 anni prima di riaffrontarsi. In occasione dei gironi dell'Europeo organizzato proprio dall'Italia, nel 1980 Italia-Spagna sarà proprio la partita inaugurale terminata poi per 0-0.

Gli Azzurri in tutti gli scontri prima del nuovo millennio non hanno mai perso in gare di Europei o Mondiali, vediamo infatti 3 vittorie e 2 pareggi per la nazionale italiana. Nessun trionfo quindi per gli spagnoli né ai gironi degli Europei nel 1988, né nei Mondiali del 1994.

In quest'ultimo, esattamente come 60 anni prima, queste due nazionali si affrontano di nuovo in un quarto di finale di un Campionato Mondiale. A Boston Dino e Roberto Baggio portano l'Italia in semifinale, segnando 2 gol alla Spagna che valsero il passaggio del turno, di cui l'ultimo memorabile con il Divin Codino che salta il portiere allo scadere dell'incontro.

Dal 2000 in poi: il ciclo vincente della Spagna

L'Italia arriva al primo scontro del 21esimo secolo contro la Spagna da campione del mondo. Nel 2006 infatti gli Azzurri battono la Francia nella storica finale della testata di Zidane, del rigore di Fabio Grosso e di tante altre favole. Ma nel 2008 la nazionale italiana cambia, e non poco. Molti giocatori si ritirano dopo quell'impresa e molti pezzi delicati della rosa mancano in quegli Europei.

La Spagna vince così ai rigori quella sfida, fatali gli errori di De Rossi e Di Natale che mandarono avanti di turno gli spagnoli in un torneo che avrebbero poi concluso da vincitori. La Spagna entra così nel suo ciclo vincente, trionfando anche nel successivo Mondiale del 2010 e portando alla luce una delle generazioni più talentuose della storia del calcio.

Nel 2012 arriva quella che si può definire come la partita più importante giocata tra le due selezioni, quando nella finale di Kiev le Furie rosse si portano a casa gli Europei confermando il loro scettro di campioni in carica, annientando gli Azzurri in una finale a dir poco dominata. Quel 4-0 è inoltre il divario più ampio per una finale degli Europei di calcio.

Nelle semifinali di Confederations Cup del 2013, appena un anno dopo, si ritrovano le due selezioni e il risultato rimane però lo stesso. L'Italia esce sconfitta, stavolta ai rigori, dopo 120 minuti senza che nessuna squadra sia riuscita a segnare. La Spagna resta quindi imbattuta fino al 2016.

Gli ultimi scontri: la rinascita azzurra

In occasione di quell'Europeo, con Antonio Conte sulla panchina l'Italia trionfa e accede ai quarti di finale, battendo 2-0 la Spagna in una partita decisa da Chiellini e Pellè per uno fra i risultati più memorabili della storia italiana visto anche il recente trend negativo.

Memorabile come fu quella semifinale dell'Europeo successivo, questa ancora più importante perché la vincente avrebbe ottenuto il pass per la finale di Wembley, che avrebbe infine visto vincerlo proprio dagli Azzurri contro gli ospitanti dell'Inghilterra.

La gara fu infatti molto tesa con un gol per parte, entrambi segnati da giocatori allora militanti nella Juventus, come Chiesa e Morata. I rigori dovettero decidere quella gara, con Donnarumma protagonista in positivo per gli Azzurri, e Unai Simòn in negativo per gli iberici.

Complessivamente una sola vittoria per la Spagna agli Europei contro l'Italia, proprio in quella finale del 2012 che a posteriori ha dato uno slancio importante agli Azzurri. Al di fuori di questi però la nazionale spagnola ha vinto gli ultimi 5 match, tra cui le qualificazioni ai mondiali del 2018 e le semifinali di Nations League, prima nel 2021 e poi nel 2023, tutti terminati col punteggio favorevole agli iberici e determinanti per i nostri risultati negativi.

L'Italia tuttavia arriva a questo Europeo con una nuova direzione tecnica rispetto agli ultimi scontri, sarà da vedere perciò come Luciano Spalletti saprà caricare il gruppo in vista di un match che ha l'aria di essere già fondamentale fin da subito. La Spagna invece conta su Luis de la Fuente ormai dal 2022, ma è anche vero che le convocazioni per questo Europeo hanno riservato molte sorprese e nomi innovativi. Questo potrebbe rendere gli iberici più imprevedibili del solito in questo Euro2024.