Si è conclusa la prima pausa per le nazionali della stagione e come ogni volta ora si tratta di fare la conta degli infortunati.
Anche in questa tornata di impegni delle varie rappresentative nazionali si sono registrati una serie di infortuni di giocatori, che si tratti di nomi di primissimo piano, come Kvaratskhelia, o meno famosi, ma sempre importantissimi per i rispettivi club, come nei casi di Fazzini (Empoli) e Banda (Lecce).
Andiamo a vedere il bollettino degli infortunati alla ripresa del campionato.
La prima squadra a tremare era stata la Juventus, che aveva visto Nico Gonzalez lasciare il campo a causa di una forte contusione al tallone. durante la sfida della sua Argentina contro il Cile giocata nella notte tra il 6 e il 7 settembre.
L'esterno ex-Fiorentina ha però smaltito velocemente la botta, tanto da essere schierato titolare Scaloni nella successiva sfida in casa della Colombia del compagno bianconero Cabal e segnare anche il gol del momentaneo pareggio al 48° (gol inutile visto il nuovo vantaggio dei colombiani 12 minuti più tardi).
Un sospiro di sollievo per Thiago Motta che contro l'Empoli deve anche valutare le condizioni di Francisco Conceiçao e Timothy Weah, infortunati prima della sosta.
Fiato sospeso a Napoli in attesa di saperne di più sulle condizioni di Khvicha Kvaratskhelia. Il fuoriclasse georgiano ha infatti trascinato la sua nazionale nei successi contro la Repubblica Ceca (4-1 in Georgia, con Kvara che ha sbloccato il punteggio su rigore e servito l'assist del 2-0 a Chakvetadze) e Albania.
Nella gara di Tirana però Kvara è uscito poco dopo il gol decisivo di Kochorashvili, dopo più di un'ora in cui giocava condizionato da una forte botta subita nel primo tempo. Antonio Conte aspetta di sapere se si tratta, come nel caso di Nico Gonzalez, solo di una contusione che si possa riassorbire in tempo per l'impegno di domenica a Cagliari o meno.
Forse la squadra che ha pagato maggiormente dazio all'impegno delle Nazionali, in proporzione, è l'Empoli di Roberto D'Aversa. Il centrocampista dei toscani Jacopo Fazzini, finora uomo chiave nel raccordo tra centrocampo e attacco nella squadra di D'Aversa, ha infatti riportato una lesione di basso grado dei muscoli flessori dell'anca sinistra dopo nemmeno un quarto d'ora della sfida tra le rappresentative Under 21 di Italia e San Marino (vinta dagli Azzurrini per 7-0). Si preannuncia uno stop almeno fino a fine mese.
Brutte notizie per il Parma: il giovane polacco Mateusz Kowalski, promosso in estate dalla Primavera alla prima squadra e uno dei profili più promettenti degli emiliani (aveva esordito nel match contro il Napoli ad agosto), ha riportato la rottura del legamento crociato del ginocchio destro durante un allenamento con la Polonia Under 20.
Sottoposto ad intervento chirurgico a Parma per la ricostruzione del legamento, ora inizierà l'iter riabilitativo sperando di riuscire a tornare a disposizione per la fase finale del campionato. Prima di marzo comunque non si rivedrà in campo.
In questo inizio di stagione spesso in emergenza Berat Djimsiti aveva rappresentato una delle pochissime certezze degli orobici, specialmente per quanto riguarda il reparto arretrato. Ma al primo allenamento con la maglia albanese ha accusato una lesione di primo grado al quadricipite della coscia destra. Almeno 15 giorni di stop, l'obiettivo è rientrare nel match contro il Como della 5ª giornata.
Nel corso della gara valida per le qualificazioni alla Coppa d'Africa vinta dallo Zambia sulla Sierra Leone per 3-2 l'esterno offensivo del Lecce Lameck Banda ha ripetutamente chiesto l'intervento dello staff medico nel corso del primo tempo, per poi rimanere negli spogliatoi nell'intervallo.
Ancora non è chiara l'entità dell'infortunio, così come la sua natura (se muscolare o traumatica), e probabilmente se ne saprà di più solo al ritorno dell'attaccante in Italia.
Hanno suscitato un po' di scalpore le immagini di Ismael Bennacer in sedia a rotelle in aeroporto ad Algeri. Probabilmente il giocatore, dovendo affrontare le lunghe attese dovute ai tempi di imbarco, ha preferito usufruire di una sedia a rotelle invece che affrontare la scomodità delle stampelle.
Per quanto sia grave infatti l'infortunio al polpaccio (si teme una lesione di terzo grado), non dovrebbe arrivare al punto di pregiudicare a tal punto la mobilità del giocatore.
Il fatto che l'infortunio rischi di lasciare ai box Bennacer fino a dicembre potrebbe significare però la fine anticipata della sua esperienza in rossonero, dato che alla riapertura del mercato a gennaio viene da più parti indicato come il prescelto da De Zerbi per sostituire Veretout nel centrocampo dell'Olympique Marsiglia.
Daniele De Rossi potrebbe dover ruotare i propri centrocampisti offensivi. Lorenzo Pellegrini infatti era uscito acciaccato durante l'intervallo dell'incontro vinto dall'Italia in casa della Francia per 3-1. Lo staff azzurro aveva già rassicurato dicendo che il giocatore si era fermato in tempo, vittima probabilmente di una contrattura. Dato però i precedenti guai muscolari del capitano giallorosso, è consigliata prudenza in questi casi e potrebbe quindi accomodarsi in panchina contro il Genoa.
Al suo posto potrebbe giocare Tommaso Baldanzi, che nonostante lo spavento in Italia-San Marino Under 21 (uscito prima della mezzora per una botta nella parte inferiore della schiena) ha dimostrato di aver pienamento recuperato nel successivo impegno degli Azzurrini, segnando addirittura la tripletta che è valsa la vittoria per 3-0 in casa dei pari età della Norvegia.