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Calcio

Marcato di Gennaio alle porte: le opportunità possibili tra gli attaccanti

Nonostante nella prossima finestra di mercato di Serie A, si dovrà come solito fare i conti con una certa parsimonia economica, non c'è dubbio che molte squadre siano alla ricerca di qualche occasione per migliorare la propria rosa e affrontare nel migliore dei modi la fase saliente della stagione.

Un discorso che vale sia per le big alle prese con la corsa al titolo, all'Europa e nelle Coppe, sia per molte di quelle impegnate nella lotta salvezza.

Tutte situazioni che si preannunciano complicate e combattute, dove davvero un buon acquisto a gennaio potrebbe fare la differenza, soprattutto nel reparto offensivo, che è quello che andremo ad approfondire in questo articolo.

Mercato interno: opportunità e delusi

I primi che ovviamente cercheranno un'altra sistemazione nel mercato di gennaio, sono i "delusi" di questa prima parte di stagione, pronti a rimettersi in gioco magari in realtà differenti dove trovare spazio.

Belotti vuole giocare

Pensiamo, per esempio, ad Andrea Belotti, deluso dal minutaggio con la Roma (e da metà gennaio dovrebbe tornare finalmente in campo anche Tammy Abraham) e pronto a cambiare maglia per rilanciare la sua carriera.

Difficile per ora stabilire la destinazione, ma c'è sicuramente tanto interesse per l'ex-granata, anche in Serie A con l'Udinese che ha fatto i primi sondaggi a riguardo.

Il cambio di maglia del "Gallo", potrebbe poi generare un effetto domino, soprattutto dovesse andare a Udine, con i friulani che dovrebbero poi probabilmente liberare una casella di un reparto folto ma perennemente in emergenza: Thauvin e Lucca sono gli unici impiegati con constanza, vista l'assenza perdurante di Deulofeu, Brenner e in ultimo anche Success. Non è escluso che proprio uno di questi ultimi tre possa spostarsi altrove.

Berardi e Laurientè hanno mercato

Un altro nome (perennemente) caldo del mercato, è quello di Domenico Berardi. Si è parlato molto di un suo passaggio alla Juventus, ma la situazione traballante degli emiliani porta a frenare le possibilità di un trasferimento già a Gennaio. Sempre in casa nero-verde, anche Laurintè non sembra destinato a rimanere a lungo e, nonostante un campionato meno esaltante del precedente, la Fiorentina è ancora sulle sue tracce e chissà che non sia lui la pedina a muoversi proprio nel mercato di mezzo.

Dia vuole lasciare Salerno: big in vista?

Per Boulaye Dia, il destino sembrava già segnato nell'estate scorsa, salvo poi tornare nei ranghi della Salernitana.

Il suo rendimento è però decisamente sotto le attese e malgrado l'ultimo posto in classifica, non è escluso che possa essere lui il "sacrificato" al mercato (ha comunque molto richieste, almeno dall'estero, visto il prezzo abbordabile intorno ai 20 milioni), per provare poi a rinforzare la squadra con nuovi e più motivati innesti.

Soulè, Ngonge e Muriel da monitorare

A lasciare il nostro campionato, potrebbe essere anche Matias Soulè, che dopo lo strepitoso avvio di stagione con il Frosinone ha visto accendersi le sirene del mercato estero, con la Premier come destinazione primaria (anche l'unica che possa portare sul piatto offerte over 35 milioni).

Una partenza che non farebbe certo contento Di Francesco, ma che potrebbe paradossalmente aiutare la Juventus (proprietaria del cartellino) a trovare i fondi disponibili da investire per la sua priorità a centrocampo.

Tra gli altri attaccanti in possibile uscita da tenere d'occhio, troviamo anche Ngonge (che il Verona vorrebbe trattenere per la volata salvezza, ma che ha diverse altre offerte anche da queste parti, vedi la Fiorentina di Italiano), Muriel (sono in tante le squadre che lo vogliono, visto che arriverebbe a costo quasi zero essendo in scadenza, dall'Udinese al Bologna, passando per il Milan e persino le sirene saudite).

In cerca di attaccanti: le soluzioni dall'estero

Ma per sanare le problematiche di alcuni reparti offensivi, per alcune "big" del campionato la soluzione potrebbe trovarsi altrove, da trovare, a seconda delle possibilità economiche, tra le file dei delusi in scadenza di contratto o tra quelli che si sono messi in luce in questa prima parte di stagione.

Il ritorno di Insigne

Tra le idee più suggestive, c'è il possibile ritorno di Lorenzo Insigne nel campionato italiano.

La sua avventura a Toronto non sta andando come previsto e per l'attaccante la possibilità di un rientro è concreta, per quanto complicata visto l'ingaggio. Alla finestra ci sono la Fiorentina e, soprattutto, la Lazio, con Sarri che sarebbe entusiasta di avere a disposizione il suo pupillo.

Milan tra David, Guirassy e Adams

A caccia di un attaccante, per il presente e per il futuro, c'è poi sicuramente anche il Milan, che ha già da tempo lanciato il suo casting tra diversi profili europei di prestigio.

Il nome di punta sembra essere quello di Serhou Guirassy, la cui però quotazione è lievitata dopo l'incredibile avvio di stagione con lo Stoccarda (non meno di cinquanta milioni per strapparlo ai tedeschi), che lo ha visto realizzare già 16 reti in campionato.

Per questo si stanno valutando anche altre strade, come quella che porta a Jonathan David del Lille, altro profilo però di altissimo livello (e altissimo costo, sui sessanta milioni), nonostante in queste prime quindici partite di campionato abbia segnato solo quattro reti.

Sul taccuino anche Akor Adams (del Montpellier, sette i gol stagionali) , 23 anni come David, ma cartellino decisamente più abbordabile intorno ai dieci milioni di euro.

Bologna spinge per il vice Zirkzee

A gennaio anche il Bologna punterà sicuramente su un attaccante che possa dare il cambio a Zirkzee, con Von Hooijdonk destinato probabilmente all'uscita: il nome caldissimo è quello del giovanissimo Alejo Veliz del Tottenham, appena ventenne che non sta trovando molto spazio negli Spurs ed è seguito da mezza Europa (Juventus in primis). Costo del cartellino, sui quindici milioni circa.

Juve, occhi su Boniface

Capitolo a parte per la Juventus, che non ha l'attacco come urgenza primaria (serve più che altro un centrocampista), ma con l'incognita Vlahovic. Dovesse arrivare un'offerta congrua per il serbo, Giuntoli ha già messo gli occhi sul possibile sostituto: Victor Boniface, un classe duemila assoluto protagonista quest'anno con il Leverkusen (sia in termini di gol che di assist). Valore del cartellino? Non meno di quaranta milioni.

Le occasioni a parametro zero

In ottica risparmio, le squadre stanno ovviamente cercando di valutare bene anche quei profili con il contratto in scadenza a giugno 2024, che potrebbero con una spesa relativamente bassa arrivare anche in anticipo sulla tabella di marcia, nel mercato di gennaio.

Medhi Taremi

Farà probabilmente di tutto l'Inter, per portare subito a casa il talento di Mehdi Taremi. L'attaccante iraniano sembra intenzionato a lasciare il Porto, ma a frenare il passaggio erano state in estate le richieste esorbitanti di ingaggio (si parlava di dieci milioni di euro a stagione).

Con l'avvicinarsi della scadenza (e una coppa d'Asia che terrà impegnato il giocatore fino a metà febbraio presumibilmente), se le pretese economiche si adegueranno, è un affare che si potrebbe fare.

Occhio alla situazione Felipe Anderson

Si muove il mercato anche per Felipe Anderson, in scadenza con la Lazio e ancora lontano dal possibile rinnovo, tanto che sono diverse le squadre pronte a strapparlo ai biancocelesti: la Juventus e la Fiorentina avrebbero certamente bisogno di un profilo del genere e hanno mosso i primi sondaggi a riguardo, ma c'è sempre l'ombra dell'Arabia Saudita a rendere tutto molto incerto (e non certo solo su Felipe).

Occhi su Martial

Altra pedina molto appetibile a Gennaio, è Anthony Martial, in scadenza a giugno e ormai alle strette con lo United, che ha dalla sua un tasso di esperienza elevatissimo (89 reti con la maglia del Red Devils) e soprattutto un prezzo più che abbordabile, intorno ai dieci milioni di euro (trattabili). Alla finestra tutte le big del calcio italiano, con Inter, Milan e Juventus in pole.

I dubbi di Gennaio: un mercato sempre più iniquo

Oltre ai tanti dubbi sul lato tecnico ed economico, il mercato di Gennaio riporterà due elementi che abbiamo visto sempre più evidenti da questa estate.

Da una parte lo strapotere economico e di appeal delle squadre inglesi, che possono portare sia offerte superiori a livello di costi, sia un appeal di campionato senza eguali. Dall'altra il paradiso arabo, che continua a proporre contratti fuori mercato che stanno invogliando anche giocatori di grande prestigio a una scelta di certo tecnicamente meno vantaggiosa.

Qualsiasi idea per il mercato di Gennaio, dovrà quindi passare nelle maglie di questi due filtri, potenzialmente capaci di stravolgere i piani e qualsiasi operazione da parte di qualunque squadra italiana.