Calcio

Mercato Lazio: i possibili rinforzi di gennaio

Andiamo allora a vedere di cosa avrebbero bisogno oggi i biancocelesti, analizzando la Lazio reparto per reparto.

La Lazio sul mercato di gennaio: cosa serve, reparto per reparto

I biancocelesti hanno concluso il 2023 all'ottavo posto in Serie A, che potrebbe diventare nono (dipende dall'Atalanta). Sia la posizione che i 27 punti in 18 giornate, che i soli 21 gol segnati, non lasciano certo soddisfatti club e tifosi. Vediamo allora cosa potrebbe arrivare dal mercato di gennaio.

Difesa

Nonostante il recente infortunio muscolare di Romagnoli, a livello di difensori centrali la Lazio è messa abbastanza bene. Dove invece serve un sostanzioso aiuto è sugli esterni, anche per l'importanza che i terzini ricoprono nell'idea di calcio di Maurizio Sarri.

Al momento in rosa ci sono Lazzari e Marusic per la corsia destra, Hysaj e Pellegrini per quella sinistra. Quest'ultimo si è appena infortunato, ma c'è soprattutto da monitorare la situazione di Lazzari, non troppo soddisfatto di vedersi spesso sorpassato da Marusic come titolare. L'ex SPAL è un esterno a tutta fascia adattatosi al ruolo di terzino destro, ma forse non ha mai convinto del tutto Sarri e un suo addio a gennaio non sarebbe un fulmine a ciel sereno. Con o senza Lazzari, comunque, serve qualcosa sul mercato.

Il nome più caldo è quello di Samuele Birindelli, figlio d'arte in forza oggi al Monza. Birindelli gioca prevalentemente sulla destra, ma sia a Monza che nella sua precedente esperienza di Pisa si adattava senza problemi anche alla corsia opposta. Il suo è il nome più probabile per gennaio, mentre per giugno c'è già un accordo con Emanuele Valeri, terzino sinistro in rotta totale con la Cremonese.

Proprio la situazione conflittuale del ragazzo potrebbe indurre la Lazio a provare a portarlo a casa già in gennaio, invece che a giugno a parametro zero, come già praticamente certo.

Centrocampo

In mezzo al campo si è sentita moltissimo la mancanza di Sergej Milinkovic-Savic, la cui partenza ha permesso di fare cassa ma è stata forse sottovalutata sul piano tecnico.

Sarri è riuscito alla fine a trovare una quadra, anche con il progressivo ottimo inserimento di Guendouzi e la promozione a titolare di Rovella. Tuttavia, l'infortunio di Luis Alberto e i dubbi ancora non sciolti su Kamada richiederanno probabilmente un intervento, anche perché a fine febbraio c'è l'ottavo di finale di Champions con il Bayern Monaco da onorare.

I profili più chiacchierati sono due. Il primo è quello di Samuele Ricci, vecchio pallino di Sarri e per il quale il Torino aveva risposto picche in estate, ritenendo i 20 milioni offerti una cifra troppo bassa. Se ne potrebbe riparlare con una contropartita tecnica, nella persona di Toma Basic, ormai fuori dai piani del tecnico laziale.

Poi c'è un possibile investimento per il futuro, identificato nel diciannovenne belga Pierre Dwomoh, di proprietà dell'Anversa ma attualmente in prestito al RWD Molenbeek.

Attacco

Il reparto è sempre ridotto all'osso, anche per il recente nuovo infortunio muscolare di Ciro Immobile.

Taty Castellanos si sta però ambientando bene e la doppietta contro il Frosinone lo conferma. Può invece arrivare qualche esterno, altro ruolo cruciale nel modulo sarriano.

Interessano in particolare due calciatori, entrambi in forza al Lecce. Il primo è Gabriel Strefezza, il quale però pare promesso sposo della Fiorentina. Fabiani potrebbe allora virare su Lameck Banda, sgusciante ventunenne che è attualmente terzo per dribbling riusciti in questa Serie A, dietro a Soulè e Kvaratskhelia