I migliori attaccanti della storia del mondiale di calcio

Durante i Mondiali di Qatar 2022 vedremo in azione alcuni dei migliori attaccanti del mondo, anche se quello che al momento è reputato il centravanti più forte in circolazione, Erling Haaland, non vi parteciperà dato che la sua Norvegia non è riuscita a qualificarsi.

Ci sarà invece Kylian Mbappé, già campione del mondo in carica avendo trionfato con la Francia a Russia 2018 a soli 19 anni, secondo teenager di sempre a segnare in una finale mondiale.

E sarà anche il canto del cigno di due dei giocatori più forti della storia, Leo Messi e Cristiano Ronaldo, all'ultima chiamata rispettivamente con Argentina e Portogallo.

E attenzione a Thomas Muller, che con la Germania ha messo a segno ben 10 gol nella storia dei Mondiali, il migliore tra gli attaccanti in attività.

Ma tolti i giocatori in attività, quali sono stati i migliori attaccanti nella storia dei Mondiali di calcio?

Pelé (Brasile)- 12 gol in 14 partite

Il primo teenager a segnare in una finale mondiale (aveva 17 anni quando segnò una doppietta ai padroni di casa della Svezia nel 1958), O' Rey è stato uno dei più grandi calciatori della storia.

Dopo i 6 gol di Svezia 1958, si è ripetuto con un gol all'esordio in Cile 1962, ma si infortunò nella partita successiva e dovette osservare il successo dei compagni da bordocampo.

In gol anche all'esordio del Brasile a Inghilterra '66 (dove uscirono però subito), fu il grande mattatore del Brasile che trionfò ai Mondiali di Messico 70, quando mise a segno 4 gol (di cui uno in finale all'Italia), portando quindi a 12 le reti segnate nell'arco di 12 anni e 4 edizioni della Coppa del Mondo.

Just Fontaine (Francia)- 13 gol in 6 partite

Ai Mondiali di Svezia 1958 oltre alla rivelazione del talento di Pelé fece scalpore il bottino di reti dell'attaccante francese Just Fontaine, con il record ancora imbattuto di ben 13 gol in una sola edizione della Coppa del Mondo.

Una rete in ogni partita giocata, compresa la tripletta con il Paraguay all'esordio e le 4 reti segnate contro la Germania nella finalina per il 3° posto.

Costretto al ritiro a soli 28 anni per una serie di infortuni, non ha avuto la possibilità di calcare nuovamente i campi della Coppa del Mondo, ma gli è bastata una sola edizione per entrare nella lista dei migliori attaccanti nella storia dei Mondiali.

Gerd Muller (Germania) - 14 gol in 13 partite

Uno degli attaccanti più prolifici della storia del calcio (in carriera ha mantenuto una media di 0,93 reti a partita), Muller ha trascinato la nazionale tedesca ai Mondiali di Messico 1970 segnando ben 10 gol in 5 partite, tra cui due nella mitica partita contro l'Italia giocata in semifinale e conclusasi 4-3 per gli azzurri, la cosiddetta "Partita del Secolo".

Nella vittoriosa campagna tedesca durante i Mondiali casalinghi del 1974 si "limitò" a sole 4 reti, tra cui quella decisiva in finale contro l'Olanda.

Ronaldo (Brasile) - 15 gol in 19 partite

Luis Nazario de Lima Ronaldo, detto "Il Fenomeno", ha fatto la sua prima esperienza ai Mondiali a 17 anni, come membro della Seleçao a USA 1994, ma senza mai scendere in campo.

Nei quattro anni successivi si impose all'attenzione mondiale come uno degli attaccanti più forti della storia e si presentò ai Mondiali di Francia 1998 come detentore del Pallone d'Oro.

Grazie anche ad un suo gol nella fase a gironi e ad una sua doppietta agli ottavi, il Brasile arrivò in finale contro la Francia, ma un misterioso malore colpì il Fenomeno prima della partita, debilitandolo e rendendolo l'ombra di sé stesso nel match vinto dai transalpini per 3-0.

Quattro anni e un calvario di gravi infortuni dopo, ai Mondiali di Giappone e Corea del Sud 2002, trascinò i verdeoro al trionfo con 7 reti in 7 partite, mancando l'appuntamento con il gol solo nei quarti di finale contro l'Inghilterra ma segnando la doppietta decisiva nella finale contro la Germania.

Nel 2006, ai Mondiali di Germania, si limitò a 3 reti prima dell'eliminazione ai quarti contro la Francia e al suo addio alla Nazionale.

Miroslav Klose (Germania) - 16 gol in 24 partite

La storia di Miro Klose con i Mondiali è iniziata nel migliore dei modi possibili: al debutto nel 2002 in Giappone e Corea del Sud contro l'Arabia Saudita mise subito a segno una tripletta, per poi segnare anche nelle due partite successive, fermandosi però nella fase ad eliminazione diretta mentre la Germania avanzava fino alla finale persa contro il Brasile.

Nel 2006, con la Germania che giocava in casa, si laureò capocannoniere con 5 gol, mentre nell'edizione 2010 giocata in Sudafrica andò a segno altre 4 volte.

Nell'ultima edizione giocata, quella del 2014 in Brasile, mise a segno le 2 reti che gli permisero di scavalcare Ronaldo come miglior attaccante nella storia dei Mondiali, anche se nessuna delle due si rivelò decisiva per la vittoria del titolo da parte della Germania.

È l'unico giocatore ad avere segnato almeno 4 gol in 3 diverse edizioni della Coppa del Mondo, e insieme a Thomas Müller ad avere segnato almeno 5 gol in due Mondiali consecutivi.

Inoltre è stato il terzo giocatore ad aver segnato almeno 1 gol in 4 Mondiali differenti, dopo Pelé e Uwe Seeler.