I migliori portieri nella storia dei mondiali

Non è semplice stilare una lista dei migliori portieri che hanno partecipato ai Mondiali di calcio. Il portiere è da sempre il ruolo più ingrato nel calcio: un errore può cancellare tutto quanto di buono hai fatto fino a quel momento.

Fino ai Mondiali di USA 1994 non veniva assegnato un riconoscimento ufficiale ai migliori portieri della kermesse iridata, ma da quell'anno venne istituito il Premio Yashin, poi diventato nel 2010 il Guanto d'Oro, che premiava il miglior estremo difensore dei Mondiali.

Vediamo un po' quali sono stati i migliori portiere nella storia dei Mondiali di calcio, rigorosamente in ordine sparso perché, a differenza degli attaccanti, le statistiche riportano tutti i gol presi ma non tutti quelli salvati.

Lev Yashin (Russia)

Nel 1994 viene istituito il premio per il miglior portiere dei Mondiali, e non a caso viene intitolato a Lev Yashin.

Portiere dell'Unione Sovietica dal 1954 al 1970, il "Ragno Nero" è stato il primo e unico portiere a vincere un Pallone d'Oro.

In porta in 4 edizioni della Coppa del Mondo, è ricordato come uno dei portieri migliori della storia, ma prima di questo è stato anche un giocatore di hockey su ghiaccio, sempre nel ruolo di portiere, arrivando anche a vincere una Coppa Sovietica in quello sport.

Sobrio ed essenziale, non si faceva notare fino al momento in cui toglieva il pallone dallo specchio della porta, ma è stato un precursore anche nel guidare la linea difensive ed agire da libero aggiunto.

Manuel Neuer (Germania)

Vincitore dei Mondiali di Brasile 2014 con la Germania, Manuel Neuer è stato il prototipo del portiere del nuovo millennio: agile, veloce, in grado di uscire e intervenire da libero fin quasi sulla metà campo, ma anche insuperabile tra i pali.

Caratteristica la sua classica uscita con le braccia larghe e una gamba tesa e l'altra piegata, per coprire più possibile lo specchio della porta in quella che è stata definita la posizione della "croce tedesca" (mutuata dall'uscita "a pelle d'orso" della pallamano, sport di grande successo in Germania).

Dal suo esordio in Nazionale nel 2009 ha sempre, forma fisica permettendo, difeso i pali della nazionale teutonica, costringendo alla panchina concorrenti di estremo valore come Marc-André Ter Stegen o Kevin Trapp.

Dino Zoff (Italia)

Laureatosi campione del mondo a 40 anni nei Mondiali di Spagna 1982, Dino Zoff è stato uno dei migliori portieri della storia della nazionale italiana, fin dal 1968, anno in cui si laureò Campione d'Europa con gli Azzurri.

Carismatico e allo stesso tempo taciturno, era in panchina nel Mondiali di Messico 1970 quando l'Italia e la Germania diedero vita alla "Partita del Secolo", ma difese poi i pali negli azzurri sia nelle difficoltà (la fallimentare spedizione di Germania 1974) che nei trionfi (il titolo di Spagna 1982).

Nel 1973 arrivò secondo nella graduatorie del Pallone d'Oro, alle spalle di un monumento come Johan Cruyff.

Gordon Banks (Inghilterra)

Il portiere che ha difeso i pali dell'Inghilterra nel vittorioso Mondiale casalingo del 1966 è considerato il miglior estremo difensore della storia del calcio britannico, ed è famoso soprattutto per la strepitosa parata effettuata su un colpo di testa di Pelé al Mondiali 1970, considerata da molti la miglior parata della storia.

Nel 1972 un incidente automobilistico mise fine alla sua carriera, danneggiando irrimediabilmente il suo occhio destro: nonostante i tentativi di proseguire la carriera, dovette arrendersi all'evidenza e appendere i guantoni al chiodo.

Gigi Buffon (Italia)

Campione del Mondo nel 2006, ma anche capitano dei cocenti fallimenti azzurri del 2010 e 2014 (per non parlare della mancata qualificazione del 2018), Gianluigi Buffon continua a calcare i campi da calcio a 44 anni, in Serie B con la maglia del Parma che lo lanciò nel grande calcio.

Enfant prodige capace di debuttare in Nazionale a 19 anni e recordman di presenze con la maglia azzurra (176) e di presenze da capitano (80), è da molti considerato il miglior portiere della storia.

Nel 2006, oltre ad essere insignito del Premio Yashin come miglior portiere del Mondiale, si è classificato secondo nella classifica del Pallone d'Oro alle spalle del compagno di squadra e capitano Fabio Cannavaro, anche se in molti reputano che avrebbe meritato maggiormente lui.