Calcio

Milan - Juventus: scontro diretto ad alta quota e Pioli ha l'emergenza tra i pali

Uno scontro diretto che vale tanto in ottica classifica, mentre Inter e Fiorentina osserveranno alla finestra il big match di San Siro, come dirette interessate.

Pioli lancia dal primo minuto Mirante tra i pali: da terzo portiere a titolare, tra squalifiche e assenze dell'ultimo minuto, mentre Allegri recupera sia Vlahovic e sia Chiesa per dare l'assalto alla porta meneghina.

Vediamo nel dettaglio.

Tutte le info su Milan - Juventus

  • Quando e dove si gioca: Milan - Juventus, nona giornata della Serie A, è in programma domenica 22 ottobre alle 20.45, allo Stadio Giuseppe Meazza di San Siro in Milano.
  • Dove vedere la partita: il match è trasmesso in esclusiva su Dazn, con la possibilità di vederla al canale 214 di Sky per coloro che hanno abbonamento a questa opzione. In streaming, diretta come sempre su DAZN e Now TV.
  • Gli Indisponibili: infinita la lista degli assenti per i rossoneri. Squalificati Maignan e Theo Hernandez, con Loftus-Cheek, Kalulu e Krunic che proveranno a stringere i denti per essere arruolabili quanto meno per la panchina, ma sarà una corsa contro il tempo. Sicuri assenti Chukwueze e il portiere di riserva Sportiello che si aggiungono a Bennacer e Caldara. Nella Juventus, oltre allo squalificato Fagioli e Pogba sospeso dal club, manca Danilo che si è infortunato con il Brasile. Il difensore si aggiunge ai lungodegenti De Sciglio e Alex Sandro.



Pioli vuole la quinta vittoria di fila

Il Diavolo tenta la fuga al comando con 21 punti e due lunghezze sui cugini dell'Inter: proprio dal tonfo per 5-1 nel derby, Leao e soci hanno reagito in maniera netta con quattro successi di fila: Verona (1-0), Cagliari (3-1), Lazio (2-0) e Genoa (1-0), a cui si sommano i due pareggi di Champions League per 0-0, contro Newcastle e Borussia Dortmund.

C'è però l'emergenza portieri. Maignan è stato fermato per un turno dal giudice sportivo, con Marco Sportiello che da secondo portiere si è ritrovato in infermeria per un problema al polpaccio. Tra i pali ci va quindi l'eterno Antonio Mirante: terza stagione al Milan da terzo portiere e si appresta alla prima ufficiale tra i pali del Diavolo in Serie A, dopo qualche apparizione nelle varie amichevoli estive.

Portiere di affidamento e grande esperienza, il classe 1983 però non vede da tre stagioni il campo nelle gare ufficiali e questo chiede un maggior impegno della difesa a protezione di quella porta che in casa il Milan ha blindato nelle ultime due gare giocate a San Siro: clean-sheet contro Verona e Lazio, con l'unica rete interna al passivo che porta la firma del Torino, nel 4-1 a favore dei meneghini. A fronte di 7 reti all'attivo, con Giroud che non va a segno dalla trasferta di Roma alla terza giornata: per lui 5 match di fila senza segnare, oltre ai due di Champions League.

Allegri chiede la reazione

Settimana difficile fuori dal campo per la Juventus, con il caso delle scommesse e Fagioli uno dei principali protagonisti. Patteggiata la squalifica, Massimiliano Allegri chiede adesso alla squadra di pensare esclusivamente alla trasferta di San Siro, per quello che può essere uno snodo cruciale del campionato.

Trasferte che sono diventate più croce che delizia per i bianconeri: dal successo di Empoli ad inizio settembre, Rabiot e soci sono incappati nella sconfitta di Reggio Emilia contro il Sassuolo per 4-2 e nel pari senza reti a Bergamo, in casa dell'Atalanta.

Un rendimento quello esterno che rischia di pesare nella rimonta della Vecchia Signora verso la vetta della classifica: in una stagione in cui la Juventus è fuori dalle coppe, sarebbe quasi un delitto non tentare di dare l'assalto allo Scudetto.

Terzo posto a quota 17 per la truppa di Allegri, in coabitazione con la scatenata Fiorentina. I bianconeri sono imbattuti da 270 minuti, con 14 gol fatti e 6 al passivo: quattro di questi in trasferta, nella citata sconfitta contro il Sassuolo, mentre a Udine, Empoli e Bergamo la porta juventina è rimasta immacolata.

Le Probabili formazioni di Milan - Juventus

C'è molta attesa, per capire quelle che sono le scelte dei due allenatori in ottica formazioni: Milan - Juventus crea appeal sempre.

Come abbiamo visto, Pioli ha emergenza tra i pali e in quasi tutti i reparti del campo. Non cambia però il suo 4-3-3, con Florenzi a sinistra al posto di Hernandez, mentre Adli è alla quarta da titolare al centro della mediana: Musa sul centrodestra, con Reijnders mezzala sinistra.

Nel tridente offensivo, Pulisic a destra, Leao a sinistra, con Giroud al centro dell'attacco: dalla panchina scalpita Okafor che ha già segnato due reti in campionato, di cui una a San Siro contro la Lazio, nell'ultimo impegno casalingo dei rossoneri.

Allegri si affida come sempre al 3-5-2 e ci sarà Rugani a sostituire Danilo in difesa: sugli esterni a destra McKennie e sulla sponda opposta Kostic. Rabiot pronto a dare supporto dalla mediana al duo d'attacco che sarà composto dal rientrante Vlahovic e da Milik.

Recuperato anche Chiesa che partirà dalla panchina e pronto alla staffetta con il serbo che sicuramente non avrà i 90 minuti nelle gambe. Attenzione anche a Kean che nelle ultime uscite ha dato risposte importanti. Da non sottovalutare i possibili ingressi di Weah e Cambiaso che sulle fasce possono trasformare la Juventus in un 4-4-2.

  • Milan (4-2-3-1): Mirante; Calabria, Thiaw, Tomori, Florenzi; Musa, Adli, Reijnders; Pulisic, Giroud, Leao. All. Pioli.
  • Juventus (3-5-2): Szczęsny; Gatti, Bremer, Rugani; McKennie, Miretti, Locatelli, Rabiot, Kostic; Milik, Vlahovic. All. Allegri.

L'ultimo precedente tra le due formazioni

Lo scorso anno a San Siro vittoria per 2-0 del Milan e bis allo Stadium per 1-0, grazie alla torsione aerea di Giroud.

Complessivamente, Milan - Juventus si affrontano per la 224^ volta: 65 acuti dei meneghini, a fronte di 87 vittorie bianconere, con 71 pareggi a completare il bilancio