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Calcio

La storia di Milan-Lazio: i precedenti di un match storico per la Serie A

Pensi a Milan-Lazio e vengono i brividi al pensiero di uno spettacolo chiamato Serie A e datato tra anni Novanta e inizio Duemila.

Pensi a Milan-Lazio e scorrono le immagini di Sandro Nesta, Paolo Di Canio, i gol del Valdanito Crespo. Che tempi, quei tempi. Ma anche quelli di oggi non è che siano da buttare, ecco. Soprattutto per i rossoneri, reduci da uno scudetto da giochisti puri; poco meno per i biancocelesti, al secondo anno di Maurizio Sarri e ancora a porsi la fatidica domanda: chi siamo, davanti alle big che avanzano?

Ci sarà tempo per le analisi del presente, qui intanto si gioca tutto sul passato. Su una storia partita il 20 novembre del 1927 e giunta fino al 24 aprile del 2022, che avrà un nuovo capitolo il 24 gennaio del 2023. Oh: da non perdere. Anche perché tutti rincorrono tutti.

Ed entrambe le squadre devono andare più forte di qualcuno per raggiungere i rispettivi obiettivi. Ergo, non possono sbagliare alcun colpo, in particolare quelli in canna.

Le statistiche in generale del match

Sarà la partita numero 187 tra le due squadre, numero che certifica come questa sia una grandissima classica del calcio italiano. Freddi numeri, però abbastanza chiarificatori della distanza storica tra Milan e Lazio: i rossoneri hanno vinto 83 volte, i biancocelesti l'hanno fatto in 39 occasioni.

I pareggi sono stati parecchi, a dir la verità: 64 match sono finiti in questo modo. E 300 sono stati i gol segnati dai milanisti, e 219 sono stati quelli siglati dai biancocelesti.

A proposito di gol: la partita con più marcature è arrivata il 18 ottobre del 1992, sesta giornata di campionato (che i rossoneri vinceranno, 13° titolo in totale).

Davanti a un San Siro stracolmo, da 77mila persone, il Milan s'impone per 5-3; doppio vantaggio firmato Gullit e Papin in un quarto d'ora, poi Winter ad accorciare le distanze e Van Basten (già al settimo gol su sei partite) ad allungarle ancora. Nella ripresa, un pingpong di emozioni: Fuser fa 3-2, Van Basten 4-2, poi Signori e Marco Simone a sancire il risultato finale. Che spettacolo.

Il Milan arriva adesso da tre vittorie di fila tra campionato e Coppa Italia: nella scorsa stagione Pioli ha sempre battuto Sarri. La Lazio ha vinto nell'aprile del 2021 all'Olimpico, ma non batte i rossoneri dal novembre del 2019 a San Siro (1-2 per i biancocelesti).

Il filotto più importante di successi per il Milan è datato febbraio 2004-settembre 2005: cinque vittorie consecutive per la squadra all'epoca allenata da Ancelotti, tra queste partite anche una finale di Supercoppa chiusa addirittura per 3-0.

Le finali nei precedenti tra Milan e Lazio

Già, le finali. Quante ce ne sono state tra Milan e Lazio? Neanche tantissime, però tutte indimenticabili a loro modo.

La prima fu biancoceleste, e dobbiamo tornare al 1998. Il Milan vince l'andata a San Siro (1-0, gol di Weah su assist da rimessa dal fondo di Seba Rossi), ma la Lazio ribalta tutto al ritorno, dove piazza un 3-1 vitale: al vantaggio di Albertini su punizione sembra infatti tutto fatto, poi arrivano le risposte biancocelesti, tutte nel giro di dieci minuti.

Inizia Gottardi, prosegue Jugovic e chiude Nesta di tap-in. Trionfo totale, con espulsioni nel finale per Desailly e Fuser.

Sei anni più tardi, Lazio e Milan si giocano una finale di Supercoppa italiana: a San Siro, Collina arbitra un match senza storie. Apre le marcature Shevchenko al 36', prosegue ancora l'ucraino al 43' e chiude sempre Sheva al 76'. Tripletta e tanti saluti alla squadra di Domenico Caso, capitanata da Couto e con Di Canio partito dalla panchina.

Negli ultimi anni, in particolare nel 2018, le due squadre si sono contese più volte l'accesso alle finali di Coppa Italia: tra il gennaio e il febbraio di 5 anni fa, l'epilogo si decise soltanto ai calci di rigore, dopo un doppio 0-0 che non sembrava cercare vincitori. A decidere il passaggio del turno, l'errore di Luiz Felipe e la trasformazione di Romagnoli dal dischetto. Gioco del destino: ora Alessio è dall'altro lato, lui che è laziale da sempre.

Anche nella stagione successiva, Milan e Lazio si sono ritrovate a decidere un posto in finale di Coppa: all'andata, all'Olimpico, arrivò un altro 0-0. Ma i biancocelesti si conservarono per il blitz che ancora oggi scuote i tifosi: in un San Siro pieno, una rete del Tucu Correa al minuto 58 ribaltò ogni pronostico., permettendo poi ai laziali di alzare il trofeo in finale contro l'Atalanta.

La prima volta in assoluto

Ma è una storia, questa, partita nel 1927. E iniziata con un gol di Gino Lamon. Vi dice qualcosa? Era l'attaccante della prima Lazio che affrontò il Milan nel novembre 1927, all'epoca allenata da Pietro Piselli. Insieme a Sanero, autore dell'altra rete oltre la doppietta di Lamon, i biancocelesti iniziarono con una vittoria questa grande storia di calcio italiano.

Per i rossoneri segnò Tansini nel finale, assente al ritorno, quando i rossoneri si presero la propria rivincita: a firmarla fu Santagostino, autore di una doppietta.