Milan: è Lukaku la scelta per il post-Giroud?

Romelu Lukaku è destinato a legare il suo futuro al Diavolo del Milan, dopo essere diventato un simbolo dei Diavoli Rossi del Belgio e aver vestito anche la maglia dei Red Devils (ovvero del Manchester United)?

Certo, siamo solo a marzo e tempo di quest'estate le voci di calciomercato si susseguiranno senza sosta, ma ci sono numerosi elementi che corroborano l'ipotesi che Lukaku possa finire per indossare la maglia del Milan.

Il probabile addio di Giroud a fine stagione

Con Olivier Giroud sempre più propenso a chiudere la carriera negli Stati Uniti, il Milan deve individuare un nuovo centravanti e il belga, attualmente in prestito alla Roma ma di proprietà del Chelsea, potrebbe essere il prossimo obiettivo.

L'attaccante francese, in scadenza di contratto e in procinto di compiere 38 anni a settembre, ha verosimilmente l'ultima opportunità di negoziare un soddisfacente contratto in un campionato meno impegnativo come quello americano, soluzione che lo interessa anche dal punto di vista familiare visto che vorrebbe che i suoi figli studiassero negli Stati Uniti.

Perché il Milan punterebbe Romelu Lukaku

Sostituire un giocatore come Giroud non è per nulla semplice: per quanto non sia certamente un centravanti di manovra, la costante pericolosità in area contribuisce ad allargare le maglie delle difese avversarie e a favorire la creazione di quegli spazi che vengono sfruttati dagli esterni, Leao e Pulisic nello specifico.

Anche Lukaku ha caratteristiche simili, a cui si aggiunge anche maggiore velocità e capacità di sfruttare le ripartenze in campo aperto, qualità che in linea teorica si sposerebbero bene con quelle degli altri giocatori offensivi del Milan.

Ad oggi sembra estremamente difficile che la Roma possa riscattare il suo cartellino dal Chelsea: gli inglesi chiederebbero circa 40 milioni per il cartellino del giocatore, pagato ben 113 milioni all'Inter nel 2021, ma soprattutto le richieste del giocatore in termini di ingaggio (ad oggi pagato in parte dai Blues) potrebbero essere insostenibili per i giallorossi.

Inoltre, in termini di prospettive di realizzazione personale, il Milan potrebbe soddisfare maggiormente Lukaku che aspira sempre ad essere un protagonista in Champions League, competizione che la Roma può aspirare a giocare ma che il Milan è già sicuro di disputare.

Dal punto di vista economico, oltre a poter contare sui soldi derivanti dalla partecipazione alla Champions League, il Milan vanta anche un rapporto consolidato con il Chelsea: negli ultimi anni sull'asse Londra-Milano si sono concretizzati gli acquisti di Tomori, Giroud, Bakayoko, Loftus-Cheek e Pulisic.

Infine, elemento da non sottovalutare, far indossare la maglia rossonera ad un giocatore che è stato il simbolo dello scudetto dell'Inter del 2021 e che suscita ancora emozioni molto contrastanti nella tifoseria interista sarebbe uno smacco non indifferente nei confronti dei "cugini".

La variabile Conte

C'è un ulteriore elemento che potrà influenzare l'eventuale acquisto di Lukaku da parte del Milan: il futuro di Antonio Conte.

Il tecnico capace di vincere lo scudetto sia con la Juventus che con l'Inter vuole una squadra che gli permetta di essere protagonista anche in Champions League e allo stesso tempo tornare ad allenare in Italia: non è difficile individuare nel Milan il profilo ideale.

In caso di separazione da Stefano Pioli a fine stagione, l'allenatore pugliese sarebbe uno dei profili più accreditati a sedere sulla panchina rossonera.

Non è certamente un mistero che Conte veda in Lukaku il centravanti ideale per il suo gioco, e infatti fu la sua richiesta principale all'Inter, che spese la cifra record di 75 milioni per acquistarlo dal Manchester United. Con lui in panchina Lukaku diventerebbe automaticamente un obiettivo di mercato per il Milan.