Il Milan ha una settimana per dimostrare che l'Inferno è la casa del Diavolo. I rossoneri aprono col Venezia una settimana che li vede sfidare il Liverpool in Champions League e, poi, l'Inter nel derby di Milano.
Paulo Fonseca si gioca molto e deve avere delle risposte positive dal campo dopo le prime tre uscite più in scuro che in chiaro del suo nuovo Milan. Questa sosta dovrebbe essere servita per eliminare le scorie del caso Theo-Leao e, soprattutto, per aver migliorato una forma fisica poco scintillante.
Dall'altra parte, anche il Venezia di Eusebio Di Francesco deve smuovere una classifica che lo vede ancorato all'ultimo posto, ad un punto alla pari del Como. Questa sfida può essere sinonimo di nuova partenza per una delle due squadre, mentre potrebbe rendere ancor più profonda la crisi dell'altra.
Appuntamento alle ore 20.45 di sabato 14 settembre 2024, orario del fischio d'inizio del match di San Siro. Riuscirà il Milan a trovare la prima vittoria stagionale, oppure sarà il Venezia a fare l'impresa nella tana del Diavolo e a conquistare una preziosissima vittoria in chiave salvezza?
Eusebio Di Francesco ha a disposizione due settimane di tempo per trasformare emotivamente il suo Venezia. Più che tattico, il problema evidenziato in queste prime uscite stagionali appare di matrice caratteriale. Con un po' di grinta in più, fare risultato a San Siro contro il Milan non sembra una missione impossibile.
Un risultato positivo potrebbe agevolare il percorso di un Venezia che è riuscito a strappare un pari contro la Fiorentina, ma è caduto con Lazio e Torino. Allo stesso tempo, un altro passo falso sarebbe deleterio per il Milan e, soprattutto, per Paulo Fonseca.
Nelle ultime stagioni Stefano Pioli ha sempre offerto partenze sprint, calando nel rendimento con l'arrivo del mese di novembre. Non a caso, la scorsa stagione il Milan ha vinto tutte le prime quattro partite, cadendo poi malamente nel derby e trionfando nelle due giornate successive. Uno score di 18 punti su 21 disponibili che evidenzia una continuità ad oggi latitante dalle parti di Milanello.
Paulo Fonseca necessita di una vittoria per uscire dalle sabbie mobili ed iniziare al meglio una settimana importantissima della sua prima stagione al Milan. Dopo il match di San Siro contro il Venezia, infatti, il Diavolo inizia il suo cammino europeo contro il Liverpool di Arne Slot e poi, come se fosse una prova del nove, sfida l'Inter nel derby.
Le sei sconfitte consecutive nei derby contro l'Inter e i troppi gol subiti sono state le due principali cause dell'esonero di Stefano Pioli. Dalla risoluzione di questi due problemi passa la valutazione della prima annata rossonera di Paulo Fonseca. Se per la prima bisogna attendere, per la seconda già contro il Venezia il tifo rossonero si aspetta dei passi avanti incoraggianti.
Oltre ai tre punti, ancora mancanti in questa stagione, dal Milan ci si aspetta anche una porta inviolata. Maignan fatica a subire meno di due gol a partita, come dimostrano i sei subiti nelle prime tre giornate. Se però il Diavolo vuole avere ambizioni di Scudetto, come dichiarato in estate dal proprio tecnico, allora deve prima di tutto registrare la difesa.
Anche il Venezia ha le sue lacune da migliorare. La principale è sicuramente la sterilità offensiva dei lagunari, capaci di segnare appena una rete nelle prime tre uscite di Serie A. L'assenza di Pohjanpalo ha pesato molto in questa statistica, ma Di Francesco deve trovare alternative al bomber finlandese se vuole aumentare le proprie speranze di salvezza.
Da una parte un attaccante che si presenta con un gol e poi è costretto a fermarsi per un infortunio, dall'altra un centravanti che rientra ma deve trovare la miglior forma. Sia Milan che Venezia non hanno potuto contare a pieno sul proprio riferimento offensivo in questo inizio di stagione.
Morata è subentrato all'esordio stagionale in Serie A contro il Torino, ma ha poi dovuto assistere dalla tribuna alla debacle di Parma e al pari dell'Olimpico contro la Lazio. L'attaccante spagnolo ha voglia di tornare, di incidere e di far festeggiare i tifosi rossoneri, ma col Venezia potrebbe essere nuovamente preservato in vista di Liverpool e Inter.
Fronte Venezia, invece, Pohjanpalo ha fatto il suo ritorno in campo contro il Torino nella terza giornata di Serie A. Dal vantaggio segnato nei primi minuti contro la Lazio, i lagunari non hanno più segnato. Gytkjaer non ha saputo tenere le redini dell'attacco contro i biancocelesti e la Fiorentina, ma anche il finlandese è apparso indietro di condizione coi granata.
Dal centravanti di peso al peso centravanti il passo è breve, possono confermare Fonseca e Di Francesco che tanto volentieri vorrebbero la loro punta in forma. Come Gytkjaer anche Jovic e Okafor non hanno saputo offrire garanzie per il Milan, che si è cautelato acquistando Abraham durante l'ultimo giorno di mercato. Vedremo se le scelte in questo ruolo si riveleranno l'ago della bilancia della sfida di San Siro.