Nonostante qualche intoppo relativo all'assegnazione dei diritti TV, l'organizzazione della prossima edizione della Coppa del Mondo per Club organizzata dalla FIFA procede spedita, in vista dell'esordio della competizione la prossima estate.
A partire dal 15 giugno 2025 infatti 32 tra le migliori squadre di club del mondo si affronteranno nel nuovissimo Mondiale che si terrà in 11 differenti città degli Stati Uniti, sede dei 12 stadi designati per le 39 partite previste dal torneo.
Torneo che il presidente della FIFA Gianni Infantino, durante la presentazione degli stadi che ospiteranno la Coppa del Mondo per Club tenutasi nel corso del Global Citizen Festival a Central Park, New York, ha definito la "più grande, inclusiva e meritocratica competizione per club su scala globale, che andrà in scena proprio qui negli Stati Uniti".
Ecco quindi tutte le città degli Stati Uniti e gli stadi in cui si giocherà il Mondiale per Club 2025
Partiamo dall'arena in cui andrà in scena, domenica 13 luglio 2025, la finale del Mondiale per Club 2025. Il MetLife Stadium, situato a East Rutherford nel New Jersey, ha una capienza di 82500 spettatori ed è casa delle squadre di football americano dei New York Giants e dei New York Jets.
Inaugurato nel 2010 dopo 3 anni di lavori costati 1,6 miliardi di dollari, sorge a fianco della zona in cui si trovava lo storico Giants Stadium, demolito per fare posto ai parcheggi del nuovo impianto.
A livello calcistico ha ospitato gare della CONCACAF Gold Cup (la competizione continentale riservata alle nazionali di Nord e Centro America) 2015 e della Copa America Centenario del 2016 (tra cui la finale persa dall'Argentina ai rigori contro il Cile).
Avveniristico impianto coperto da 71000 posti a sedere, il Mercedes-Benz Stadium è sede delle gare casalinghe degli Atlanta United per quanto riguarda il calcio e degli Atlanta Falcons per quanto riguarda il football americano.
Costato 1,5 miliardi di dollari, è stato pensato in maniera che la zona rivolta verso est lasciasse libera la visuale verso lo skyline della capitale della Georgia, Fu inaugurato nel 2017 anche se avveniristica copertura in polimero chiaro ad opacità variabile doveva essere ancora ultimata; copertura che peraltro è ispirata al Pantheon di Roma, con una cupola composta da otto "spicchi" di vetro retrattili che si possono aprire lasciando così un'apertura circolare in cima.
È stato sede dell'All Star Game della MLS del 2017, vinto ai rigori dalla Juventus contro la selezione dei migliori giocatori del campionato americano.
Precedente noto come Carolinas Stadium ed Ericsson Stadium, questo impianto da 74000 posti è stato inaugurato nel 1996 dopo 3 anni di lavori costati 248 milioni di dollari.
Sorge a Charlotte, città più grande e popolosa non solo della Carolina del Nord, ma di entrambe le Carolina. Pur essendo la ventesima città per estensione degli USA, e la sedicesima come popolazione, è la seconda località per numero di banche presenti, perciò non stupisce l'intitolazione dell'impianto locale alla Bank of America.
In questo stadio giocano le partite casalinghe la squadra di football americano dei Charlotte Panthers e quella di calcio del Charlotte FC, che nel giorno della prima gara ufficiale il 6 marzo 2022 (persa contro i LA Galaxy) hanno stabilito il record di pubblico della MLS con 74479 spettatori.
Inaugurato nel 2021, quello che era stato conosciuto come West End Stadium durante i tre anni di lavori costati 250 milioni di dollari è stato intitolato alla Total Quality Logistic solo tre settimane prima della prima partita ufficiale giocata nel nuovo impianto dalla squadra di casa (terza città più popolosa dell'Ohio), il FC Cincinnati, contro l'Inter Miami.
Dotato di 26000 posti a sedere, già dal 2021 ospita regolarmente partite della nazionale statunitense. Si tratta di uno stadio progettato specificatamente per il calcio, sul modello degli stadi inglesi, con i posti più vicini situati a 4,5 metri dal campo e una copertura che copre gli spalti ma lascia filtrare la luce solare.
Situato nel comune di Pasadena, questo storico impianto multifunzione da 92542 spettatori ha segnato innumerevoli tappe della storia dello sport americano a partire dalla sua inaugurazione nel 1922.
Attualmente è la casa della squadra universitaria di football Americano degli UCLA Bruins e in passato ha ospitato le squadre di calcio dei LA Wolves, LA Aztecs e LA Galaxy (fino al 2003), ma è famoso soprattutto per i grandi eventi che vi si sono tenuti.
Oltre all'annuale Rose Bowl Game di football americano, a livello calcistico è stata sede del torneo olimpico del 1984, della finale del Mondiale femmile del 1999 e di varie partite della Copa America Centenario. Da italiani però non possiamo dimenticare la finale della Coppa del Mondo del 1994, quando l'Italia perse proprio qui a Pasadena contro il Brasile ai rigori, a causa dell'errore dal dischetto di Roberto Baggio, fino a quel momento idolo e stella assoluta di quella torrida estate statunitense.
Primo stadio americano costruito interamente con fondi privati nel 1987 è costato 115 milioni di dollari e due anni di lavoro. Originariamente fu intitolato proprio a colui che ne decise la costruzione, ovvero a Joe Robbie, imprenditore di origini libanesi proprietario della franchigia di football americano dei Miami Dolphins, la squadra che oggi vi gioca regolarmente insieme alla squadra universitaria dei Miami Hurricanes.
A Joe Robbie è ispirato il personaggio di Ron Camp, interpretato da Udo Kier nel film Ace Ventura - L'acchiappanimali del 1994, girato per buona parte proprio all'interno dello stadio. Fino al 2011 ha ospitato anche la squadra di baseball dei Florida Marlins (oggi Miami Marlins).
Nel 2012 ha fatto registrare il record di presenze durante l'evento di wrestling Wrestlemania XXVIII, che contò ben 78363 spettatori. Nelle normali gare di calcio e di football la capienza è di 67000 spettatori.
Negli ultimi due anni attorno allo stadio è stato realizzato il circuito di Formula 1 Miami International Autodrome, e durante i giorni del Gran Premio sul campo da gioco viene allestito il paddocks con le varie scuderie.
Inaugurato nel 2022 e costato tra i 325 e i 350 milioni di dollari, con i suoi 30000 posti a sedere è il più grande stadio dedicato esclusivamente al calcio degli Stati Uniti.
L'impianto infatti, noto anche come Nashville Fairgrounds Stadium dato che sorge nel quartiere fieristico della capitale del Tennessee, è sede delle partite casalinghe del Nashville FC, anche se ha ospitato anche qualche partita delle nazionali statunitensi, sia maschile che femminile.
Altro impianto storico risalente al 1936, è stato oggetto di numerosi ammodernamenti che l'hanno portato dai 9000 posti delle origini agli attuali 65438 posti a sedere, che possono essere estesi fino a 70000 se vengono aggiunte le tribune mobili sul lato nord, che normalmente è aperto sul Lake Lorna Doone Park.
Storicamente noto come Citrus Bowl, attualmente non è sede fissa di nessuna squadra di calcio o di football americano, anche se aveva ospitato gli Orlando City per i primi anni di MLS, prima che fosse ultimato l'Inter&Co Stadium.
Vi si tengono numerosi eventi di football americano, mentre a livello calcistico ha ospitato numerosi incontri della Coppa del Mondo 1994, del torneo olimpico del 1996 e della Copa America Centenario del 2016.
Tra Miami e Orlando la Florida non solo è l'unico stato ad ospitare più di una sede del Mondiale per Club 2025, ma conta ben tre impianti, dato che anche l'Inter&Co Stadium (già noto come Orlando City Stadium ed Exploria Stadium) è stato selezionato per la kermesse iridata.
È stato inaugurato nel 2017 dopo tre anni di lavori durante i quali gli Orlando City e le Orlando Pride, ovvero i due team di calcio maschile e femminile che oggi vi giocano regolarmente, hanno giocato al Citrus Bowl, e vanta 25500 posti.
Nella sua tribuna della sezione 12 sono stati collocati 49 seggiolini color arcobaleno per commemorare le 49 vittime della strage omofoba avvenuta nella discoteca Pulse di Orlando nel 2016, il peggior evento terroristico della storia degli Stati Uniti dopo l'11 settembre 2001.
Sede dell'ultima edizione di Wrestlemania, si tratta di un impianto da oltre 69000 posti a sedere che sorge nella zona sud della città della Pennsylvania ed è sede della squadra di football americano dei Philadelphia Eagles.
Lo stadio fu inaugurato nel 2003, dopo due anni di lavori, con una partita amichevole di calcio tra Manchester United e Barcellona. Ha ospitato in seguito anche partite del Mondiale femminile (nel 2003), di Gold Cup (nel 2009 e nel 2015) e di Copa America Centenario (nel 2016).
Si tratta di un impianto costruito con un occhio di riguardo verso la sostenibilità: conta infatti ben 11000 pannelli solari e 14 turbine eoliche.
I circa 69000 spettatori del Lumen Field saranno tra i pochi ad avere il privilegio di poter osservare la squadra di casa competere nel Mondiale per Club 2025. La squadra dello stato di Washington infatti, i Seattle Sounders, parteciperà alla competizione in virtù della vittoria nella CONCACAF Champions League del 2022.
Inaugurato nel 2002 come Seahawks Stadium, in onore della locale squadra di football americano Seattle Seahawks, ha ospitato anche le altre squadre di football dei Seattle Dragons e Washington Huskies. Nel calcio, oltre ai Sounders, è la casa della squadra femminile delle Seattle Reign.
Ha ospitato partite della Copa America Centenario nel 2016 ed è particolarmente noto per la sua acustica: nel 2005 i New York Giants inoltrarono un reclamo ufficiale dopo aver commesso 11 penalità per false start nel match contro i Seahawks, accusando lo stadio di diffondere rumori attraverso gli altoparlanti per distrarre le squadre avversarie.
È particolarmente noto tra la comunità dei gamers per essere una location importante del videogame The Last of Us Part II.
Lo stadio della capitale federale degli Stati Uniti è un impianto da 20000 posti situato all'intersezione dei fiumi Potomac e Anacostia.
È stato inaugurato nel 2018, dopo i lavori durati un anno e costati 195 milioni di dollari, dall'allora presidente dell'Inter Erick Thohir, all'epoca azionista di maggioranza della squadra di calcio locale dei D.C. United.
Oltre ai D.C. United, ospita anche le partite della squadra femminle delle Washington Spirits e della squadra di football dei D.C. Defenders.