Calcio

Facce nuove in nazionale: i possibili nuovi convocati di Spalletti

La nazionale di Luciano Spalletti si appresta a partire per una mini-tournée americana in preparazione all'Europeo, e ci si aspetta di vedere alcune facce nuove sulla scaletta dell'aereo.

Gli impegni contro Venezuela ed Ecuador serviranno infatti come banco di prova per nuovi innesti da provare in vista della campagna estiva in Germania, così come per qualche nuova idea a livello tattico.

Possibili nuovi esterni per un modulo a 3

La conferma del blocco di giocatori provenienti dall'Inter che tanto bene sta facendo in campionato (Bastoni, Acerbi, Darmian, Barella, Frattesi e Dimarco) potrebbe spingere il commissario tecnico a provare anche in azzurri il 3-5-2. modulo adottato non solo dai nerazzurri ma anche dalla Juventus.

E proprio dalla Juventus dovrebbe arrivare uno dei primi volti nuovi di questa tornata azzurra: Andrea Cambiaso, esterno che può giocare indifferentemente a destra come a sinistra, bravo a giocare sia sulla linea laterale che ad accentrarsi in mezzo al campo.

In carriera ha giocato anche come terzino in una difesa a 4, ma è come esterno nel 3-5-2 di Allegri che è esploso.

Nello stesso ruolo è altissimo il rendimento in campionato di Raoul Bellanova del Torino, con un passato tra Inter e Cagliari: altro esterno particolarmente adatto a percorrere tutta la fascia, gioca a destra e avendo giocato nella scorsa stagione nell'Inter si integra alla perfezione con il blocco nerazzurro.

Era un esterno, ma ora è diventato un polivalente difensore centrale, Riccardo Calafiori: nato terzino nella Roma e adattatosi centrale al Basilea, al ritorno in Italia è stato valorizzato appieno da Thiago Motta nel Bologna dei miracoli: per quanto i felsinei giochino con una difesa a 4, appare il giocatore perfetto per trasformare l'assetto tattico anche a gara in corsa.

Altro esordiente che potrebbe rivelarsi utile come mezzala offensiva in un 3-5-2 è Michael Folorunsho, centrocampista del Verona ma di proprietà del Napoli in grado di assicurare dinamismo continuo e potenza balistica in ogni zona del campo.

Il nodo centravanti

Purtroppo tra le facce nuove della nazionale non si vede quella di un centravanti veramente promettente: i due nomi più forti sono quelli di Mateo Retegui del Genoa e di Gianluca Scamacca dell'Atalanta, giocatori dal grande potenziale ma che si stanno esprimendo in maniera discontinua.

Sarà sicuramente presente Giacomo Raspadori: l'attaccante del Napoli può fare la seconda punta in un 3-5-2 come ricoprire anche il ruolo di punta centrale o di esterno del tridente in caso di necessità.

Al di là della solita batteria di esterni e mezzepunte (Politano, Chiesa, El Shaarawy...), mancano proprio i gol: potrebbe rivedersi in azzurro Andrea Pinamonti, che pur non entusiasmando è comunque il centravanti italiano che ha segnato di più (9 gol in campionato). Oppure potrebbe essere provato Lorenzo Lucca, che sta dando molti segnali di crescita e ha messo a segno 7 gol in campionato.

Il fatto che a metà marzo nessun centravanti azzurro sia ancora andato in doppia cifra però è decisamente preoccupante. Ci sarebbe poi sempre Ciro Immobile, che era stato investito ufficialmente della fascia di capitano da Spalletti, salvo poi non essere più convocato per il suo scarso stato di forma...