Calcio

Olanda-Argentina: le sfide nella storia della Coppa del Mondo

La fase a eliminazione diretta dei Mondiali di Qatar 2022 ha il suo primo quarto di finale che sarà tra Olanda e Argentina. Il match che andrà in scena a Lusail ha nel suo precedente più importante quello del 1978 che ha assegnato la Coppa del Mondo proprio in casa dell'Albiceleste che poi l'ha conquistata dopo i tempi supplementari.

Dominio Orange alla prima

La sfida inizia ai Mondiali del 1974 quando le due Nazionali si sono incrociate nella seconda fase a gironi da cui si ottenevano le finaliste. In quella edizione, disputata nella Germania Ovest, gli Orange batterono per 4-0 l'Argentina arrivata poi ultima in quel gruppo. Nei Tulipani fu Cruijff a lasciare il segno con una doppietta a cui si aggiunsero le reti di Krol e Rep. L'Olanda vinse il girone e raggiunse la finalissima poi persa contro i padroni di casa.

L'assegnazione della Coppa del Mondo

Per rivedere di fronte le due contendenti si è aspettato solo quattro anni per l'edizione che l'Argentina ha giocato in casa. In quell'occasione la sfida ha assegnato il titolo davanti a più di 71 mila spettatori allo Stadio Monumental di Buenos Aires con i 90' terminati per 1-1: reti di Kempes per i padroni di casa e pareggio a 8' dalla fine di Nanninga. Nei supplementari è l'Argentina a fare il sorpasso con la seconda rete personale di Kempes (vincendo la classifica dei marcatori con sei gol) e di Bertoni.

Vittoria sul filo di lana

Dopo due incroci consecutivi bisogna attendere esattamente 20 anni nell'edizione di Francia '98, vinta dai padroni di casa, quando si sono affrontate proprio ai quarti di finale come nell'edizione in corso. In quella circostanza, dopo due reti ravvicinate nel primo tempo di Kluivert per gli Orange e di Claudio Lopez per l'Argentina, è stato Dennis Bergkamp all'89' a risolvere la pratica con un gran gol. Il loro cammino si è poi fermato in semifinale contro il Brasile dopo i calci di rigore e la sconfitta con la Croazia per il terzo posto.

Il match indolore

Nell'edizione del 2006 quando le due contendenti si sono affrontate a qualificazione già avvenuta con due vittorie a testa. Il pareggio per 0-0 ha permesso ai sudamericani di vincere il girone per la migliore differenza reti (+7 contro +2) grazie ai sei gol segnati alla Serbia e Montenegro, in cui segnò anche Messi che sta disputando il suo ultimo Mondiale da allora.

Argentina di rigore

Un altro precedente, cioè l'ultimo, a reti bianche nel 2014 ma questa volta ci doveva essere un vincitore trattandosi della semifinale. A passare il turno fu l'Argentina dagli undici metri in seguito agli errori di Vlaar e Sneijder mentre nei sudamericani fu protagonista nuovamente Messi segnando il primo rigore. In finale vinse però la Germania grazia al gol di Gotze nei supplementari.