Zirkzee e Angelino in bologna Roma gara cruciale per la corsa champions

Calcio

Corsa Champions, le percentuali per le squadre in lotta

La bagarre coinvolge 5 squadre per i 3 posti rimasti a disposizione, se consideriamo il Milan ormai qualificato con Napoli e Fiorentina iscritte alla corsa ma solo per la matematica.

Le sicure di un posto Champions

Detto dell'Inter, che ormai da qualche settimana ha in tasca il pass per la prossima Champions League, anche la Juventus e soprattutto il Milan, possono già programmare la prossima campagna europea.

Milan 100%

I rossoneri di Pioli, nonostante una stagione da luci e ombre, hanno mantenuto un passo spedito in campionato e il margine di punti accumulato sulla sesta lascia tranquilli Leao e compagni. Dopo un Aprile nero, che ha visto tutti gli obiettivi sfumare, è arrivata la consolazione (magra a dire il vero) di una qualificazione Champions acciuffata con lo scialbo 0-0 della trasferta di Torino contro la Juve.

Juventus 95%

Possiamo considerare quasi certa anche la partecipazione della Juventus alla Champions 24/25, nonostante un cammino al rallentatore nel girone di ritorno. Dopo la sconfitta nel big match scudetto contro l'Inter, sono emersi tutti i limiti della rosa bianconera e anche quelli dell'allenatore che fatica a tirare fuori il meglio da una squadra che invece si era dimostrata quantomeno solida nella prima parte di stagione.

Al netto di questo, il vantaggio sulla sesta è rassicurante, nonostante un paio di scontri diretti da qui alla fine del campionato contro Roma e Bologna: Allegri ha però dimostrato che questa Juve ha nelle sue corde il giocare la partita per non perdere, cosa che verrà molto utile per conservare il posto Champions.

I favoriti per il posto Champions: le nostre percentuali

Sono due i posti ancora a disposizione, e 5 le squadre che possono ancora ragionevolmente puntare a qualificarsi per la Champions 24/25.

Bologna 65%

La grande sorpresa di questa stagione è senza dubbio lo splendido Bologna targato Thiago Motta, che con un gioco brillante e moderno si è fatto largo tra le grandi della Serie A: quello che sembrava un fuoco di paglia iniziale si è sempre più alimentato, e ora i felsinei sono in ballo e non vogliono mollare. Attenzione però, perchè la squadra perderà per questo finale di stagione uno dei perni fondamentali, lo sfortunato Ferguson, che ha subito la rottura del legamento crociato del ginocchio.

Sorretta da Orsolini e Zirkzee, la squadra di Motta dovrà passare indenne qualche scontro diretto (quelli con Juve e Napoli i più attesi) ma non dovrà cadere nell'errore di gestire il piccolo vantaggio accumulato, anche perchè del lotto è sicuramente quella meno abituata a questo tipo di lotta.

Roma 50%

L'effetto De Rossi ha rianimato una Roma che pareva persa con Mourinho. Ora i giallorossi hanno il destino nelle loro mani, essendo in piena zona Champions. Gli argomenti a favore della Roma in questa lotta Champions sono senza dubbio l'entusiasmo e la qualità complessiva della rosa che probabilmente vale anche qualche punto in più rispetto a quelli conseguiti fin qui.

Le incognite parlano invece di un calendario ostico, a cui vanno aggiunte le due semifinali di Europa League da giocare contro il Bayer Leverkusen, che toglieranno sicuramente energie fisiche e mentali ad una squadra che ha come tallone d'achille proprio la fragilità dei suoi interpreti maggiori, Dybala su tutti.

Atalanta 50%

I nerazzurri bergamaschi sono ormai una certezza del nostro calcio e anche nel complesso di una stagione che ha visto qualche passaggio a vuoto gli uomini di Gasperini sono sempre in lotta per posizioni che contano.

Rispetto alla Roma il calendario atalantino sembra più agevole, con partite sulla carta più tranquille se pensiamo alle sfide contro la Salernitana ormai spacciata o contro un Lecce quasi salvo.

Eppure sono proprio questo tipo di gare ad aver messo in crisi l'Atalanta in questa stagione (i punti persi contro Cagliari e Verona rischiano di pesare) che invece quando parte da underdog si riscopre bella e vincente (come nel trionfo di Anfield per 0-3).

Lazio 15%

Stagione travagliata che però ha ancora qualcosa da dire. L'inizio dell'era Tudor, dopo le dimissioni di Sarri, ha mostrato una squadra che sembra in piena fase di transizione e ormai a fine ciclo. Le partenze certe a fine stagione di alcuni big come Felipe Anderson e Luis Alberto, la perduta prolificità di Immobile (anche la sua avventura laziale sembra al capolinea), e in generale un'aria di smobilitazione non ci fanno riporre molta fiducia nella rincorsa laziale ad un posto Champions.

Quello che può sparigliare le carte è però un moto d'orgoglio di chi deve giocarsi la riconferma per la prossima stagione unito al fatto che le due squadre da inseguire, Roma e Atalanta, avranno anche l'impegno europeo che sarà prioritario. Potendo preparare bene le partite e con un calendario più morbido rispetto alle altre la Lazio può ancora cullare qualche speranza di posto Champions.

Napoli 1%

Stagione da incubo per i campioni d'Italia in carica, con la flebile speranza del posto Champions a dare un senso alle ultime settimane di campionato. Eppure sotto il Vesuvio non si vede l'ora che finisca questa travagliata stagione e proprio questo sembra essere l'ostacolo più grande verso la rincorsa Champions.

Se la qualità della rosa non si discute, la gestione societaria è sembrata la vera parte deficitaria e l'ambiente ha assorbito man mano questa negatività. il raggiungimento del 5º posto non sembra un obiettivo che scalda la piazza e anche la squadra adesso allenata da Calzona ha dato segnali di rilassamento nelle ultime gare, facendosi spesso rimontare anche da avversari non irresistibili.

Se uniamo a questo un calendario che mostra qualche asperità tra squadre in lotta per la salvezza e per l'Europa ecco che la percentuale del Napoli risulta ormai una semplice formalità legata alla matematica.

Fiorentina 1%

Anche per la Fiorentina l'impresa Champions sembra impossibile, e solo la matematica tiene vive le flebili speranze viola. Deve succedere un vero e proprio cataclisma contemporaneo per almeno 4 squadre perché la qualificazione Champions possa arrivare.

La squadra di Italiano paga la poca continuità nel girone di ritorno e pensiamo che anche la testa dei viola sarà soprattutto rivolta all'Europa in questo finale di stagione.