Calcio

Perché i calciatori hanno i calzini strappati?

Non si tratta di malfunzionamenti dovuti alla scarsa qualità dei kit tecnici, ovviamente, dal momento che gli sponsor mal sopporterebbero di vedere così evidenti problemi dei propri prodotti, ma di una scelta deliberata da parte di molti giocatori.

Ma quali sono i motivi dietro questa scelta?

Perché i giocatori si tagliano i calzettoni

In particolare negli ultimi anni abbiamo visto sempre più giocatori utilizzare regolarmente calzini tagliati nella parte superiore, sul retro.

Una decina di anni fa il belga Radja Nainggolan spiegò sui social il motivo per cui, scagionando lo sponsor tecnico dalle accuse di scarsa qualità: secondo il giocatori i calzettoni erano troppo stretti e facendo quei buchi la "morsa" sul polpaccio si allenterebbe, favorendo così la circolazione.

In effetti i calzini che utilizzano i calciatori, oltre a dover contenere dei polpacci estremamente sviluppati e continuamente sotto sforzo, vengono sollecitati anche dall'inserimento dei parastinchi nella parte anteriore.

Spesso i giocatori sentono che la compressione applicata ai muscoli del polpaccio possa diventare eccessiva, soprattutto a gara in corso quando i muscoli vengono sollecitati dai tanti scatti, e portare così a problemi muscolari come i crampi.

Serve davvero bucare i calzini per giocare a calcio?

In realtà esperti fisioterapisti hanno affermato che il taglio dei calzettoni ha più che altro un effetto placebo per i giocatori, che probabilmente provano un maggior beneficio dalla sensazione di avere il polpaccio maggiormente a contatto con l'aria.

Dal punto di vista meccanico il tessuto elastico dei calzettoni in realtà non provoca nessuna compressione ai muscoli, e anzi, l'elasticità dei tessuti e la trama sono studiate in maniera da favorire proprio la circolazione.

Il fatto di lasciare alcune zone senza nessun "contenimento" potrebbe addirittura sortire l'effetto opposto, compromettendo in qualche misura il sostegno di muscoli ed articolazioni.

Inoltre c'è da sottolineare che una volta tagliati i calzini possono resistere per i novanta minuti della partita, ma a lungo andare lo squarcio si aprirà sempre di più rendendo il calzettone inservibile.

Quindi è una pratica che sicuramente può essere applicata nel calcio professionistico ad alto livello, quando gli sponsor tecnici forniscono tranquillamente più di un kit di gara a partita, ma più si scende di categoria e più diventa una pratica che, oltre a non apportare particolari benefici fisici, rischia di essere anche poco sostenibile dal punto di vista economico.