Calcio

La Spagna del collettivo contro l'Inghilterra dei singoli: la filosofica finale di Euro 2024

La finale di Euro 2024 contrappone Spagna e Inghilterra. Una, la compagine iberica, è dimostrazione pratica di quanto la progettualità possa portare risultati attraverso l'impianto di una base di gioco stabile. L'altra, quella britannica, letteralmente trascinata sino a questo ultimo atto dalle giocate dei suoi campioni. Gioco o singoli, chi è al servizio di chi?

La risposta potrebbe darcela questa filosofica finale di Euro 2024. Il gioco della Spagna contro i singoli dell'Inghilterra, un'eterna sfida del calcio che sta per scrivere un nuovo capitolo della propria saga.

Spagna - Inghilterra è una finale che ci offre vari duelli: Yamal contro Bellingham o Kane contro Morata, ma anche Nico Williams contro Saka o Rice contro Rodri. Non mancano gli spunti per analizzare sotto vari aspetti questo atto conclusivo di Euro 2024. Fischio d'inizio alle ore 21 di domenica 14 luglio 2024.

La Spagna del collettivo di de la Fuente

Si può trovare un giocatore che ha inciso più di tutti gli altri nella Spagna vista ad Euro 2024? Yamal si è sbloccato segnando un gol strepitoso, ma lo ha fatto ormai giunto in semifinale. Nico Williams ha fatto girare la testa a tanti avversari, Di Lorenzo compreso, ma si è anche preso delle pause.

Proseguendo l'analisi, ci sarebbe Rodri. Il mediano del Manchester City non ha effettivamente sbagliato niente ad Euro 2024 e potrebbe essere tra i principali candidati alla vittoria del pallone d'oro. Se però il migliore fosse lui, si confermerebbe la tesi che la Spagna esprime il valore dei singoli giocando di collettivo.

Rodri è al servizio del collettivo, lo impone il suo ruolo. Chiunque si sacrificherebbe per il bene del gruppo nella Spagna. Lo dimostra il quarto di finale giocato da Carvajal, che si è spinto oltre il regolamento pur di conquistare l'obiettivo. Un senso di dedizione alla causa che, finora, è stato insieme alla qualità del gioco la vera marcia in più di questa Nazionale.

Lo dimostra lo stoico atteggiamento di Jesus Navas e Nacho in semifinale, ma anche l'ennesima splendida prova di Fabian Ruiz. Lui sì che spicca a questo europeo. Grandi giocate, gol, equilibrio tattico. L'ex Napoli è un altro ingranaggio fondamentale nella macchina di de la Fuente, che però funziona solo con la congiunzione di tutti questi pezzi.

L'Inghilterra guidata dal talento dei singoli

Se la Spagna gode di uno strepitoso stato di forma sia fisico che mentale, l'Inghilterra sembra procedere per inerzia. Ciò non toglie il risultato ottenuto da Southgate, che tra mille ostacoli e critiche conquista la seconda finale consecutiva agli europei, traguardo mai raggiunto da nessun Ct della Nazionale dei Tre Leoni prima di lui.

Agli ottavi di finale ci ha pensato Bellingham, col contributo di Kane, a togliere le castagne dal fuoco. Ai quarti è stato Saka a regalare una perla necessaria per pareggiare la mai doma Svizzera. In semifinale, sotto 1-0 con l'Olanda, non basta però il generoso rigore fischiato a Kane, che lo ha poi realizzato.

Serviva anche una mossa di Southgate e, quando nessuno se l'aspettava, è arrivata. Anziché puntare nuovamente su Toney come cambio in attacco, il Ct dell'Inghilterra manda in campo Ollie Watkins. Proprio il centravanti dell'Aston Villa con una grande giocata batte Verbruggen al novantesimo e manda la Nazionale dei Tre Leoni in finale.


Cambi azzeccati, seconda finale consecutiva. L'Inghilterra di Southgate è trascinata dal talento dei suoi singoli, ma non può essere vittima di critiche e di sé stessa. Vincere o perdere questa finale farà tutta la differenza del mondo, ma almeno nel prepararla anche il più contestato dei commissari tecnici può godere di una sorta di tregua.

I duelli della finale

La finale di Euro 2024 pone uno di fronte all'altro due dei migliori calciatori del mondo. Yamal contro Bellingham dalla stagione 2023/2024 vuol dire Barcellona contro Real Madrid, vuol dire Clasico. Dopo esser diventati in pochi mesi i simboli delle due squadre spagnole, i due giovani talenti sono saliti alla ribalta anche in Nazionale, assumendo il ruolo di leader tecnico.

Un altro duello degno di nota è quello tra centravanti. Da una parte Harry Kane, capocannoniere del torneo a 3 gol. Dall'altra Alvaro Morata, punto di riferimento offensivo per lo sviluppo della manovra spagnola. Soprattutto nel ruolo dell'attaccante centrale risulta evidente la differente filosofia adottata dalle due nazionali finaliste di questo Euro 2024.

Non è finita qua, perché Nico Williams e Saka promettono scintille sulle fasce anche in finale. Le loro scorribande sull'esterno del campo e le loro qualità di runner hanno scardinato le difese avversarie. Il tutto condito da gol e assist. Per entrambi questo Euro 2024 vale la certificazione del loro talento. Adesso vogliono rendere il sogno realtà, e vincere il trofeo.

Ultima ma non per importanza la sfida tra cervello. Rice e Rodri hanno dimostrato di essere per distacco i due migliori centrocampisti di Euro 2024, salendo sempre in cattedra in mezzo al campo. Dopo la beffa in Premier League (come Saka), l'inglese sogna di vincere un europeo che, se dovesse finire nelle mani dell'iberico, potrebbe avvicinarlo alla vittoria del Pallone d'oro.