Dopo il deludente esordio in campionato, la Roma è chiamata subito a doversi riscattare. Alla prima in casa De Rossi si aspetta una risposta da grande squadra dai suoi ragazzi. Ecco perché l'appuntamento di domenica contro l'Empoli (ore 20:45) assume per i giallorossi un'importanza colossale. Vincere davanti al proprio pubblico per voltare immediatamente pagina e dimenticare lo 0-0 di Cagliari. E perché no, magari vedere il primo gol dei nuovi arrivati Dovbyk e Soulé.
Investimenti pesanti durante il mercato estivo, la società è curiosa di capire le potenzialità di questo attacco tutto nuovo. A proposito di novità: bisognerà sciogliere definitivamente il nodo legato al futuro di Dybala. Resterà alla Roma o andrà a giocare in Arabia Saudita? Proprio quando sembrava tutto deciso, ecco il colpo di scena. Ora la Joya sembra più vicina alla permanenza nella Capitale di quanto non fosse fino a dieci giorni fa. L'esordio in campionato non è stato dei migliori, ma ci sarà tempo per lasciare la propria impronta. Ammesso e non concesso che rimanga alla corte di De Rossi, particolarmente seccato dalla gestione del caso Dybala.
Dall'altra parte ci sarà l'Empoli di D'Aversa, ancora costretto a seguire le partite della sua squadra dalla tribuna. Oltre a quella con il Monza, l'allenatore deve scontare altre tre giornate di squalifica prima di tornare nell'area tecnica a bordocampo. Una scelta azzardata quella del presidente Corsi che, dopo aver salutato Nicola in estate (volato a Cagliari), ha deciso di puntare proprio su D'Aversa, esonerato dal Lecce in seguito all'episodio della testata ad Henry. Sarebbe potuto iniziare decisamente meglio in campionato dell'Empoli se solo i toscani fossero riusciti a sfruttare le tante occasioni create nel primo turno di Serie A contro il Monza. Una differenza evidente in termini di prestazione che però non ha trovato il suo culmine nella conquista dei tre punti.
Un'occasione persa, soprattutto pensando al prossimo avversario che l'Empoli si troverà davanti. Manca cattiveria sotto porta e l'arrivo di Colombo non è certo garanzia di gol a raffica, anzi. Le speranze della formazione azzurra risiedono nell'estro dei due trequartisti alle spalle della punta: Fazzini è chiamato a fare il salto, così come c'è grande curiosità intorno a Sebastiano Esposito, alla sua prima vera stagione da protagonista. Dall'altra parte occhi puntati anche sul 'grande' ex della partita. Baldanzi dovrebbe partire dalla panchina, ma chissà che a gara in corso non possa essere schierato per cercare la giocata decisiva.