Calcio

Roma-Servette: prosegue il cammino in Europa League della Lupa

I giallorossi ospiteranno all'Olimpico gli svizzeri del Servette. Gli elvetici provengono da una sonora sconfitta casalinga ad opera dello Slavia Praga pertanto cercheranno di fermare la Roma in casa per tentare di guadagnare terreno rispetto alle dirette avversarie.

Le informazioni utili

  • Quando si gioca? Roma-Servette si gioca giovedì 5 ottobre 2023 alle ore 21.00.
  • Dove si gioca? Il match avrà luogo allo Stadio Olimpico di Roma.
  • Dove vederla in tv? Roma-Serviette sarà visibile su Sky oppure gratuitamente su TV8. Sarà possibile seguire il match anche in streaming tramite l'app SkyGo o con abbonamento Plus di Dazn.
  • Indisponibili Roma: Smalling, Llorente, Abraham, Renato Sanches, Kumbulla
  • Indisponibili Servette: nessuno

Come arriva la Roma

Nonostante un buon potenziale, la Roma ha arrancato in campionato. Tanti gol subiti, una difesa martoriata dagli infortuni e un attacco titolare, composto da Lukaku e Dybala che sulla carta potrebbe essere devastante.

L'infermeria piena sta considerevolmente condizionando le scelte di Mourinho, come sottolineato dallo stesso allenatore. I giocatori sono stanchi e giocare su più competizioni con una cadenza così serrata, porta a scelte obbligate che possono influenzare considerevolmente l'esito del match. In tal senso, risulta quindi complicato garantire continuità tanto a prestazioni quanto a risultati.

I giallorossi sono attualmente 12° a pari punti con il neo promosso Genoa. Solo 8 in sette giornate. Risultato alquanto deludente per una squadra che lo scorso anno si è giocata la finale per un trofeo europeo. Diverso è il rendimento in Europa League. La Roma ha vinto e convinto, dando prova di poter ancora dire la sua sul palcoscenico del calcio che conta.

Come arriva il Servette

Il Servette è stato sorteggiato nel girone in quarta fascia. Ciò non deve distogliere l'attenzione dalla potenziale pericolosità della squadra. Gli elvetici possono vantare una buona organizzazione e solidità, specie a centrocampo.

Tuttavia, proprio come accaduto per la Roma, non possono vantare un inizio di campionato esaltante. Ottava a nove punti in Super League,composto da sole 12 squadre. Sembra ora aver ripreso in mano le redini di una stagione, partita senz'altro con il piede sbagliato.

Come visto contro lo Slavia Praga, è sì una squadra metodica, solida e organizzata ma alquanto debole se si trova di fronte una squadra fisica. La sua penetrabilità sulle fasce è stata sin qui il suo tallone d'achille.

Le scelte di Mourinho e Weiler

Il tecnico portoghese cambierà verosimilmente alcuni giocatori. L'infermeria piena e gli impegni così ravvicinati portano ad alcune scelte obbligate che potrebbero far venire meno parte del potenziale della Roma.

Dybala partirà dalla panchina e la sua assenza sarà sinonimo di minore velocità ed imprevedibilità. L'argentino è stato protagonista della scorsa vittoria casalinga nel derby laziale ma ora necessita di un minimo di riposo dopo averle giocate sostanzialmente tutte. Inoltre, dopo la partita contro il Frosinone, Mourinho ha dichiarato che il numero 10 non era al 100% ma con il benestare del giocatore è partito dal primo minuto in quanto era imperativo per la Roma portare a casa i tre punti.

Pure Lukaku non rientrerà nella formazione titolare. Il belga è arrivato nella capitale italiana al termine di un mercato contraddistinto da alti e bassi. Lo Special One voleva qualcuno a cui affidare il reparto offensivo che avesse un innato fiuto del gol. L'ex Inter è stato il prescelto e dopo aver siglato tre gol, Mou spera possa incrementare e la scelta di inserirlo a match in corso sembra fatta apposta per riuscire a rompere gli equilibri di una squadra organizzata e compatta come il Servette. Di fatto a partire dal primo minuto dovrebbero essere Belotti ed El Shaarawy.

La nota dolente è però la difesa. Llorente, Smalling e Kumbulla sono infortunati per cui Mou dovrà ripiegare su scelte obbligate. Il trio difensivo sarà composto quindi dai superstiti ovvero Mancini, Cristante e N'dicka. Altro cambio avverrà in porta. Dopo alcune prestazioni al di sotto della mediocrità, al posto di Rui Patricio avrà una maglia da titolare Svilar.

ROMA (3-5-2): Svilar; Mancini, Cristante, N'dicka; Zalewski, Pellegrini, Aouar, Paredes, Spinazzola; Lukaku, Belotti

Come già accennato, il Servette è una squadra ben disposta che lo scorso anno aveva fatto della difesa il suo punto di forza. Ora, non è più così ed a dirlo sono i numeri. Nonostante l'ultimo successo contro il Losanna, proviene da ben 7 partite consecutive di fila. Ha subito ben 15 gol in 10 giornate e ne ha messi a referto solo 9.

Questa debolezza difensiva può essere sfruttata dalla Roma grazie agli attaccanti che ha a disposizione. Il Servette si troverà di fronte ad uno stadio Olimpico gremito di tifosi giallorossi che inciteranno i propri beniamini a proseguire il percorso vincente in Europa League cominciato con la vittoria contro lo Sheriff.

Nonostante alcune evidenti lacune, Weiler è propenso a schierare un classico 4-4-2. Con questo modulo il tecnico vorrebbe tutelarsi maggiormente in difesa ed affidare la spinta offensiva al duo Antunes e Bedia, sostenuti alle spalle da Stevanovic, Cognat, Douline e Kutesa.

SERVETTE (4-4-2): Mall; Bolla, Rouiller, Severin, Mazikou; Stevanovic, Cognat, Douline, Kutesa; Antunes, Bedia.

I numeri della gara

Roma e Servette non si sono mai incontrate prima d'ora. Tuttavia, se per gli elvetici è un debutto assoluto contro una squadra italiana, per i giallorossi non lo è. La compagine

capitolina ha vinto sei delle sette sfide che l'hanno vista coinvolta, eccezion fatta per l'1-3 subito dal Basilea in Champions League nell'ottobre 2010.

La Roma ha segnato almeno un gol nelle ultime 15 partite consecutive, mentre il Servette ha subito almeno una rete in ognuna delle più recenti sfide giocate.

Numeri simili rispetto alla chiusura dei primi 45'. Se la Roma è in vantaggio al termine del primo tempo, vince il match nel 32% dei casi. Nella stessa situazione, il Servette vince il 33% delle sfide. Ovviamente questo dato deve tener conto della diversità di campionato e dal maggior numero di partite già giocate in Super League.


Se il Servette si porta in vantaggio in trasferta, riesce poi a portare a casa la vittoria nel 54% dei casi. Se invece va in svantaggio, trionfa solo nel 33% dei casi.