Tennis

Jannik Sinner: il programma verso Wimbledon e le Olimpiadi

Ora che è finalmente diventato numero 1 al mondo nel ranking ATP, dovremo abituarci ad aspettative sempre più alte, su Jannik Sinner. Ecco il suo programma estivo, dalla stagione su erba alle Olimpiadi.

Jannik Sinner e il numero 1 che unisce e non deve dividere

Dopo il salto di qualità definitivo palesato nell'autunno scorso, in molti avevano pronosticato una possibile scalata al numero 1 del ranking mondiale, per Jannik Sinner, oltre alla prima vittoria in un torneo del Grande Slam. Sono arrivate entrambe le cose, con una naturalezza degna del predestinato che è il campione altoatesino.

La sconfitta al Roland Garros in semifinale contro Carlos Alcaraz è stata dolorosa da digerire, ma può capitare contro un altro super giocatore come lo spagnolo, per il quale è facile prevedere che contenderà all'azzurro sia la vetta dell'ATP che diverse vittorie Slam, nei mesi e negli anni a venire.

Sui social è ovviamente già ripartita la diatriba tra fans e haters, ma anche tra gli addetti ai lavori ci sono state posizioni un po' singolari come quella di Mats Wilander. L'ex campione svedese ha detto che Sinner è un "numero 1 solo per il computer", sottintendendo che il più forte è - secondo lui - Alcaraz. Il tempo ci dirà di più su questa stupenda rivalità.

La particolarità della stagione 2024 del tennis

In questo 2024, lo svolgimento della stagione tennistica è un po' particolare. In genere, si seguono delle abitudini piuttosto consolidate: inizio anno dall'altra parte del mondo con l'Australian Open, quindi prima tranche sul cemento americano con il Sunshine Double, la stagione europea su terra battuta che culmina nel Roland Garros, la finestra dedicata all'erba tra giugno e luglio con Wimbledon, di nuovo il cemento americano con lo US Open e poi la chiusura con i grandi tornei indoor, le ATP Finals e la Coppa Davis.

In genere, a luglio c'è una sorta di "coda" di tornei in terra battuta, per i terraioli usciti da Wimbledon o che non ci sono proprio andati. Quest'anno, però, sarà diverso: a fine luglio, sugli stessi campi del Roland Garros, c'è il torneo di tennis che assegna le medaglie olimpiche di Parigi 2024.

Jannik Sinner ha annunciato da tempo la sua adesione, che chiude definitivamente una ferita apertasi tre anni fa con il forfait annunciato prima di Tokyo.

In quel caso, Jannik era in un momento molto critico della sua carriera e quella rinuncia, checché se ne dica, è stata alla fine positiva per il suo percorso.

Oggi molte cose sono cambiate, Jannik Sinner ha spiccato definitivamente il volo verso il vertice del tennis mondiale e quello delle Olimpiadi di Parigi è un vero e proprio obiettivo prioritario. L'infortunio all'anca accusato a Madrid ha complicato un po' le cose, perché la stessa partecipazione al Roland Garros è stata a lungo in forse. Poi, come ha dichiarato lo stesso Sinner, a Parigi ci è andato ANCHE per testare le sue chance e i suoi progressi sulla terra battuta, in ottica olimpica.

Un test che è sfociato infine in una semifinale, quindi tanto male non è andato...

Il cammino verso Parigi: il programma su erba di Jannik Sinner

Ora, per Jannik Sinner, c'è la stagione su erba con aspettative rese ancora più alte dal forfait del giocatore che lo ha eliminato negli ultimi due anni: Novak Djokovic, che gli diede semaforo rosso nei quarti 2022 e in semifinale nel 2023.

La sua marcia di avvicinamento a Wimbledon avrà di fatto una sola tappa: Halle. Nella settimana precedente a Wimbledon ci sono due ATP 500 su erba, il Queen's a Londra e appunto Halle in Germania, che si dividono più o meno equamente i migliori giocatori al mondo che cercano di trovare la forma su questa superficie un po' obsoleta, ma sempre affascinante.

Halle è peraltro il torneo scelto quasi sempre da Roger Federer, e anche Sinner l'ha giocato due volte contro una presenza al Queen's. Il miglior risultato ad Halle, per Jannik Sinner, è rappresentato dai quarti del 2023, eliminato da Bublik. Stavolta Jannik si presenta da testa di serie numero 1 e primo giocatore al mondo, dunque con tante pressioni in più. Il grande rivale anche in ottica Wimbledon, sempre Carlos Alcaraz, cercherà invece di acclimatarsi all'erba giocando il Queen's.

Quindi ci sarà Wimbledon, che si protrarrà fino al 14 luglio, giorno della finale del singolare maschile. Qualora Jannik Sinner dovesse arrivare in fondo, avrà due settimane scarse per preparare un rapido ri-ambientamento alla terra battuta, per poi giocare il torneo olimpico a Parigi.

La terra prima delle Olimpiadi: Bastad

Il numero 1 azzurro ha già dato la sua adesione all'ATP 250 di Bastad, in Svezia, classico appuntamento estivo su terra rossa, che per le date (15-21 luglio) è perfetto come preparazione al torneo olimpico.

Tennis alle Olimpiadi Parigi 2024: cosa giocherà Sinner

Da qualche ora è ufficiale anche lo schieramento azzurro alle Olimpiadi di Parigi 2024, per quanto riguarda il tennis.

I singolaristi saranno Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Matteo Arnaldi e Luciano Darderi per gli uomini, Jasmine Paolini, Elisabetta Cocciaretto e Lucia Bronzetti per le donne.

Jannik Sinner giocherà anche il doppio, in coppia con Lorenzo Musetti. L'Italia schiererà anche un'altra coppia, formata da Simone Bolelli e Andrea Vavassori. I due doppi femminili saranno invece Errani-Paolini e Bronzetti-Cocciaretto.